Ha una gamma prodotto essenziale, pur se copre tutti i segmenti di gravel, city, mtb e trekking, propone le sue bici sia in versione tradizionale che muscolare e soprattutto assembla ogni modello in Italia, all’interno dell’azienda, con uno scopo deliberato semplice: ideare ogni piattaforma per le reali esigenze della tipologia di pubblico che si vuole di volta in volta assecondare.
Questa la ricetta con cui la romagnola MBM (è di Cesena, per la precisione) idea e realizza i suoi modelli.
Tra questi una delle novità più fresche della collezione ha catturato il nostro interesse perché ha un prezzo interessante rispetto alla tecnologia e alla componentistica che offre. La Keres è una gravel muscolare che affianca l’omonima Keres Plus, che è quella in versione “elettrica”.
Telaio in lega idroformata
Nel caso della Keres abbiamo a che fare con un telaio dalle line pulite ed essenziali, che risparmia sul budget puntando sulla migliore lega leggera ad oggi disponibile per la bike industry – quella di classe 6061 – ci aggiunge una leggera e reattiva forcella in carbonio; e infine completa il tutto con una lavorazione per idroformatura delle tubazioni.
L’hydrofoming è quel processo che, attraverso l’immissione interna nei tubi di fluidi ad altissima pressione, permette di differenziare forme e sezioni, per avere il migliore risultato utili in termini di caratteristiche meccaniche/leggerezza e rigidezza dei vari comparti del telaio.
L’assemblaggio? Minimalistico, nel senso che per la trasmissione la Keres di affida ad un gruppo “1X” (ancorché di vecchia generazione, ovvero lo Sram Apex meccanico a 11 velocità), comprensivo di validi freni a disco idraulici.
Le ruote impegno cerchi Ambrosio gommati con versatili coperture WTB Riddler da 37C
Nome evocativo
Perché si chiama Keres? È un nome fortemente evocativo, riprende quello di un gruppo di nativi americani capaci di attraversare e spingersi su qualsiasi terreno, proprio come desiderano fare quelli che negli ultimi anni si sono innamorati di questa nuova tipologia di bici che mixa perfettamente il mondo strada e fuoristrada.
Keres è una bici dal design dinamico e dalle linee pulite anche grazie ai cablaggi perfettamente integrati. Il tutto, lo ripetiamo, per 1.700 euro, che la rendono opzione assai appetibile per chi vuole risparmiare sul budget o se preferite per chi vuole avvicinarsi in modo “serio” al mondo del gravel-biking.
Oltre alla versione Green la Keres è disponibile la colorazione Black e quella Sand
La scheda tecnica
- Telaio: Mbm Alloy 6061 700C Hydroformed
- Forcella: Carbonio monoscocca
- Comandi: Sram Apex 1 hydraulic 11Sp
- Cambio posteriore: Sram Apex 1 11Sp
- Freni: Sram Apex 1 hydraulic disc brake
- Guarnitura: Fsa Omega M/EXO 40T black alloy
- Cassetta: Sram 11 Sp 11-42T
- Movimento centrale: FSA Press Fit 86 M/EXO
- Rotori: Sram Centerline 160 F / 160 R
- Cerchi: Ambrosio Nuage 700c w/eyelet
- Gomme: WTB Riddler 700x37C
- Attacco manubrio: Road-Gravel black alloy
- Sella: Selle San Marco Shortfit
- Peso: 11 kg
- Misure disponibili (altezza tubo verticale) in mm: XS (460 mm); S (500 mm); M (540 mm); L (580 mm).
Ulteriori informazioni: MBM