24 mar 2020 – Sram ha definito AXS Web come il terzo passaggio del suo sistema elettronico. Dalla trasmissione elettronica della bicicletta, all’app per configurarla e personalizzarla e ora, appunto AXS Web.
Una curiosità? molto di più
Uno strumento del genere è la naturale conseguenza dei sistemi di trasmissione elettronica. Il sistema Sram permette di visualizzare i dati relativi alle varie zone di potenza (ovviamente per chi ha i sensori necessari) e incrociarli con i dati del cambio, gli eventuali sensori di pressione delle gomme e così via.
Una sorta di diario di bordo di tutte le componenti della bicicletta che, interfacciato con i dati del ciclista, potrebbe portare a uno sviluppo interessante per quanto riguarda l’evoluzione della strategia di gara. Pensiamo alle cronometro, ma anche alle gare in linea, al modo in cui vengono affrontate determinate salite. Grazie ai sensori di pressione delle gomme potremmo avere l’evidenza del miglior rendimento delle gomme in base a variabili come temperatura e peso del ciclista, ma può entrare in gioco anche lo stile di guida. Il sistema, al momento, è compatibile con Garmin e presto lo sarà anche con Wahoo.
Con il sistema di Sram si può avere un’analisi puntuale dell’utilizzo dei rapporti e dei deragliatori. Ecco alcune schermate di esempio:
La bicicletta del futuro
Forse Henri Desgange si rivolterà nella tomba. Lui che criticava anchee l’utilizzo del cambio non riconoscerebbe il “suo” sport. Ma con l’analisi sempre più sistematica di questi dati si può arrivare a ottimizzare il mezzo meccanico ben oltre le semplici sensazioni dell’atleta. Si potrebbe anche analizzare il rendimento della bicicletta in base alle scelte tecniche, ruote a profilo più o meno alto.
Avevamo parlato, tempo fa, anche di Blu Brake e dei sistemi di analisi della frenata basati su accelerometri che danno informazioni sul movimento delle ruote per poter sfruttare i dati per imparare a frenare in maniera più efficace. Estendendo lo studio, si potrebbe arrivare anche al miglioramento dell’impostazione delle curve.
Intanto con Sram AXS Web si possono incrociare i dati di potenza e del percorso e vedere i rapporti che si sono dimostrati più efficienti. In un sistema ottimale si potrebbero anche valutare gli attriti meccanici in base alle scelte dei rapporti e incrociali, quindi con gli assortimenti (in tal proposito potrebbe tornare utile questo articolo che analizza l’efficienza delle scelte dei rapporti in base agli sviluppi metrici possibili)
Certo, alla fine “contano le gambe” e non si scappa. Ma in un ciclismo dove a volte la differenza è minima (pensate a quante cronometro si sono risolte in una manciata di secondi o in pochi decimi (se non meo) sapere queste informazioni e saperle sfruttare al meglio, può essere fondamentale per fare la differenza.
Per noi “comuni mortali”, invece, può essere un aiuto nel capire rapporti e ritmo di pedalata più efficace. Sram, inoltre, offre anche il forum come strumento di confronto tra gli utenti ma anche per capire, da parte della casa madre, il modo di utilizzo dei sistemi AXS.
Ulteriori informazioni: https://axs.sram.com
Guido P. Rubino