Gli ulivi sono resistenti come ciclisti da corse a tappe.
Ecco, se volessimo paragonare un corridore a un ulivo ci verrebbe in mente proprio uno, di quelli tosti che non mollano mai, da Grandi Giri. Un Hinault, oppure un Indurain, che lasciava fuggire Pantani per proseguire inesorabilmente del suo passo. Tra i corridori attuali, forse, il paragone sarebbe pertinente con Roglic, lo sloveno che si rialza sempre dopo cadute incredibili.
Potremmo proseguire e invece pedaliamo, lentamente, sulla Fascia Olivata, a goderci un paesaggio che queste piante creano naturalmente.
La Fascia Olivata va da Assisi a Spoleto, qui gli ulivi sono cosa così naturale da sembrare fatta di proposito. Un convergere di temperature, meteo, altitudine: tutto ideale per una pianta che pur non essendo un cuore economico trainante è certamente un elemento importante dell’economia umbra. Sicuramente è vincente dal punto di vista del paesaggio.
L’ulivo è bellezza naturale anche se non lo si cura. «Gli ulivi anche quando sono abbandonati, producono paesaggio» dice Paolo Morbidoni, presidente dell’Associazione Strada dell’Olio Dop Umbria, promotrice dell’iniziativa Frantoi Aperti dal 29 ottobre al 27 novembre.
Una bellezza che richiama i propri discendenti alle origini ma diventa attrattiva turistica. Da quest’anno, venticinquesima edizione, anche con iniziative dedicate alla bicicletta grazie al contributo di due attori importanti del ciclismo umbro: Fiab e La Francescana.
Percorsi
Si pedala sulle strade della fascia olivata, asfalto o sterrato, più o meno difficile, sicuramente per tute le gambe, per chi vuole anche in e-bike grazie al supporto di Youmobility, altro partner dell’iniziativa, che mette a disposizione i propri mezzi.
Il cicloturismo diventa un attore fondamentale, ancora una volta, e perfettamente integrato con la promozione del territorio. Le iniziative promosse da Frantoi Aperti sono anche in bicicletta ma possono diventare spunto per altre gite e iniziative dove mettere i frantoi come punti di passaggio o di arrivo a tracciare un percorso a tappe che solleticano il gusto, ma è anche l’occasione per visitare luoghi di cultura.
Le iniziative
Il programma, ancora in evoluzione, è disponibile presso il sito https://www.frantoiaperti.net e prevede pedalate alla portata di tutti con sconti interessanti per chi arriva in treno (tutte le informazioni sono sul sito).
alcuni momenti dell’inaugurazione dei percorsi tra Assisi e Spoleto
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