11 mag 2018 – Altro giro altra volata e non c’è neanche da scommetterci troppo. I velocisti oggi non possono farsi sfuggire questa che è praticamente la penultima occasione prima dell’arrivo a Roma. Lo stesso Viviani, leader, per ora indiscusso, della maglia ciclamino, deve darsi da fare a incrementare il suo punteggio perché le occasioni sono al lumicino e con le tappe nervose e gli arrivi in salita dei prossimi giorni c’è la concreta possibilità che a vincere la maglia ciclamino possa essere uno scalatore più che un velocista.
Parliamo di arrivo da velocisti puri, che a ben guardare, un altro paio di occasioni ci possono essere ancora, a patto di reggere un po’ in salita, magari con l’aiuto della squadra e se non si scatena una battaglia furibonda nel finale.
È una delle curiosità di questo Giro d’Italia che presenta un’altimetria nervosa e impegnativa che chiama i cacciatori di punti anche alle volate intermedie per mettere nel bottino la maglia del leader della speciale classifica dei piazzamenti.
Un cambiamento che si vede sempre di più nelle grandi corse a tappe. Anche per questo motivi si è un po’ persa la cultura del treno irresistibile dei velocisti e chi è forte in volata deve sapersi arrangiare.
Per avere il dettaglio di tutte le tappe scaricate il Garibaldi del Giro d’Italia.
RC