16 mag 2107 – Nella prima cronometro del Giro d’Italia, da Foligno a Montefalco i corridori della Trek utilizzeranno una luce posteriore. Come le Forumula Uno quando piove, come dovrebbe fare qualsiasi ciclista quando si allena su strada specialmente se con visibilità limitata.
Una luce dimostrativa, insomma, ma con un messaggio importante: siate visibili il più possibile. E in questi giorni in cui eventi disastrosi a scapito dei ciclisti sembrano accadere di continuo, il messaggio è ancora più azzeccato.
Poi, ovviamente, c’è l’aspetto marketing della cosa: le luci utilizzate dai corridori della Trek sono delle Bontrager modello Flare R taillights. Si tratta di luci studiate proprio per la visibilità diurna perché, come spiegano dall’azienda, l’utilizzo di luci anche di giorno riduce il rischio di incidenti del 25 per cento. Non è nuova la Trek a iniziative di questo genere, ma parlarne fa sempre bene.
Ulteriori informazioni su: trekbikes.com
Redazione Cyclinside
salve ho visto e letto l articolo su le luci x bici da corsa …..io personalmente le sto utilizzando da circa due anni…. anteriore luce led bianca e luce rossa posteriore….o intermittenza o fissa ……roberto vaccarini osimo ancona ( cicloamatore g.s. osimo senza testa ) 3394636128 saluti
La migliore per me è il GARMIN VARIA con radar che ti avvisa quando si avvicina un veicolo e contemporaneamente la luce rossa si amplifica per avvisare l’autista che davanti ha un ciclista.