Se vi chiedete quale sia la situazione delle fiere di settore in Italia è presto detta: Italian Bike Festival. E basta.
Almeno questa è la situazione attuale prevista per il 2022. Altri eventi sono decisamente più locali e non hanno il respiro di mercato ampio cui ci ha abituati l’Italian Bike Festival di questi anni sul lungomare di Rimini.
È tempo di crescere quindi e Rimini iniziava a mostrare il fianco di un problema di dimensioni che si è fatto sentire anche nell’ultima edizione, dove, nonostante la situazione pandemica, tantissime aziende hanno voluto essere presenti. Come fare allora?
La soluzione che è stata trovata prevede lo spostamento dell’evento, per il 2022, nell’impianto di Misano Adriatico: l’appuntamento sarà dal 9 all’11 settembre 2022. Scelte tecniche, scelte tattiche: certamente si perderà un po’ del pubblico casuale, ma si guadagna un posto dedicato e dove si potranno provare con più spazi le biciclette su strada.
Soprattutto ci sono strutturo ospitative di alto livello che possono certamente essere funzionali a un evento di alto livello quale sta diventando sempre di più l’Italian Bike Festival.
“Nell’ultima edizione dello scorso settembre tenutasi a Rimini, IBF ha registrato la presenza di oltre 30.000 visitatori, che hanno affollato per tre giorni le “corsie” della fiera a cielo aperto, toccando con mano oltre 400 brand esposti da 230 aziende. Numeri importanti e in continua crescita che sottolineano il trend positivo che il mondo della bicicletta sta vivendo.”
Questo è quanto dichiarato dagli organizzatori e, anche facendo un po’ di filtro sui numeri, i risultati dei tre giorni di evento a Rimini sono stati tangibili: tantissime persone in giro tra gli stand.
Una scelta appoggiata anche dalla Regione Emilia-Romagna che ha dato il suo appoggio confermato direttamente dalle parole del presidente Stefano Bonaccini.
Ulteriori informazioni: italianbikefestival.net
2 dic 2021 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside