23 ago 2017 – Era già particolare la forma della Pulsium ma Lapierre ha voluto estremizzare le forme per sfruttare al massimo l’andamento particolare dei tubi e della fibra di carbonio che compone il telaio fornito ai corridori francesi della Française des Jeux. La bici che abbiamo fotografato e vi presentiamo è proprio quella di Arnaud Démare. Il velocista transalpino cerca la rigidità ma anche il comfort e allora questa bicicletta gli si addice perfettamente.
È davvero particolare la conformazione del carro posteriore della Xelius SL. Passato l’archetto del freno i due tubi sfiorano il piantone ma vanno a congiungersi direttamente sul tubo superiore. La forma arcuata permette una dispersione ottimale delle vibrazioni. Lavoro che prosegue anche a carico del tubo superiore grazie alla sua linea e alla forma schiacciata.
La rigidità è data dalla sezione abbondante di tutti gli altri tubi e dai foderi bassi del carro di sezione squadrata. La forcella ha profilo aerodinamico e, nella sua forma, accoglie anche la pinza del freno.
Il montaggio è eseguito con gruppo Shimano Dura Ace Di2 nell’ultima versione (a parte la guarnitura che include il misuratore di potenza SRM nella bici che abbiamo fotografato).
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Redazione Cyclinside