27 mar 2017 – Avevamo già parlato delle biciclette del Team Bahrain, ora ecco la Scultura in versone Disc che i corridori utilizzeranno anche nel prosieguo della stagione. La geometria è la stessa della versione con freni tradizionali ovviamente con i rinforzi peculiari per supportare i dischi a cominciare dal perno passante posteriore da 12 millimetri con battuta del mozzo a 142 millimetri (segnatevi queste misure, stanno diventando uno standard “de facto”).
Le nuove forcelle che Merida ha progettato per il 2017, poi, sono state elaborate per contenere le vibrazioni e migliorare la stabilità della bicicletta anche nelle situazioni di maggior stress per il telaio (come le frenate con i freni a disco, appunto).
Il peso risente dell’impianto a disco? Certo, pesano di più questi sistemi, ma il peso totale della bicicletta supera di poco i sette chilogrammi (poi dipende dal tipo di ruote scelte e da qualche dettaglio) per cui si può dire che sotto questo punto di vista la presenza dei freni a disco si possa considerare trascurabile.
Ecco le immagini della biciclette vista a Taipei nello stand Merida:
Ulteriori informazioni: http://www.merida-bikes.com
RC
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