Eccola ufficialmente la nuova Bolide F, la bicicletta da cronometro che Pinarello ha studiato per i corridori della Ineos (e con cui Filippo Ganna ha già vinto il campionato italiano a cronometro) e che farà il debutto ufficiale proprio il primo luglio, giorno di partenza del Tour de France.
Eccovela, quindi, senza più la livrea che era stata adottata per non svelare ufficialmente le forme della nuova bicicletta:
Originariamente creato in esclusiva per il Team Sky nel 2013, la Bolide è diventata leggendario nel 2015 quando Sir Bradley Wiggins ha utilizzato il Bolide HR per battere il Record dell’Ora. Pinarello ha poi introdotto il Bolide TT nel 2016, che ha continuato a vincere innumerevoli competizioni TT durante i grandi giri, i campionati nazionali e mondiali su strada, oltre a conquistare un successo senza precedenti su pista, vincendo tante medaglie nell’inseguimento a squadre e individuale ai campionati mondiali e alle Olimpiadi.
Partendo da questa imponente base, Pinarello ha incorporato i più recenti progressi tecnologici, tra cui gli sviluppi della fluidodinamica computazionale che hanno aiutato gli ingegneri di Pinarello a migliorare in modo significativo l’aerodinamica della nuova Bolide F.
Le simulazioni CFD sono state eseguite senza soluzione di continuità nel cloud, consentendo di integrare in tempo reale i progressi aerodinamici nel processo di progettazione. Il cloud computing ha inoltre consentito un’ampia scalabilità in termini di potenza di calcolo e di condivisione di risultati da parte dei progettisti.
Aerodinamica migliorata dove serve
Migliorare la maneggevolezza e ridurre la resistenza al rotolamento sono stati due degli obiettivi principali della nuova Bolide F TT. Per raggiungere questo obiettivo, la bicicletta ha dovuto essere progettata per utilizzare i freni a disco, che hanno aggiunto un deficit aerodinamico dell’1,4% rispetto al precedente Bolide con freni a disco integrati.
Aerodinamica e freni a disco
Questo deficit è stato recuperato durante il processo di sviluppo, grazie a una completa riprogettazione del tubo sella, del reggisella, dei foderi superiori e dei foderi della catena, che hanno controbilanciato la maggiore resistenza aerodinamica del freno a disco per creare un sistema bici-pilota aerodinamicamente equivalente.Mantenere queste prestazioni aerodinamiche è stato un risultato importante per gli ingegneri di Pinarello, soprattutto se si considerano i vantaggi prestazionali offerti dall’aggiunta dei freni a disco e dalla possibilità di utilizzare pneumatici più grandi, fino a 28 mm, sull Bolide F. Nella somma totale delle caratteristiche si è ottenuto un vantaggio aerodinamico.
Gli studi di sviluppo sono stati condotti separatamente sul telaio e sulla forcella. L’aerodinamica è stata testata a 50 km/h con otto posizioni delle gambe e sette angoli di imbardata compresi tra -15 e +15 gradi. La media ponderata è riportata di seguito.
Il grafico mostra la precedente Bolide TT (blu) e la nuova Bolide F TT (arancione). Come si vede, la media ponderata presenta un miglioramento dello 0,1% nella resistenza aerodinamica totale, possiamo parlare quindi di aerodinamica equivalente pur avendo aggiunto i freni a disco.
Con un angolo di imbardata di 0°, è stato riscontrato un miglioramento dello 0,5%. Questo dato è rilevante per la cronometro perché a velocità più elevate il contributo dell’impatto del vento negli angoli di imbardata alla resistenza aerodinamica totale è maggiore.
Questi studi sono stati condotti a 50 km/h. Tuttavia, in giornate con bassa velocità del vento o cronometro più brevi a livello elite, che negli ultimi grandi giri hanno spesso raggiunto velocità medie di 58 km/h, il miglioramento dovrebbe essere maggiore dello 0,1% della media ponderata.
Per quanto riguarda le estensioni e i rialzi del manubrio standard disponibile, l’obiettivo era quello di massimizzare la regolabilità per migliorare la posizione aerodinamica e il comfort del ciclista.
Le modifiche principali sono state il design modificato e semplificato delle forme e la regolazione semplificata degli angoli. Sono state individuate anche aree sensibili intorno agli appoggi e agli avambracci, che hanno mostrato un potenziale di miglioramento aerodinamico del 2-3%.
La nuova serie sterzo, che introduce il sistema TiCR di Pinarello, ha permesso ai progettisti di ridurre lo spessore dell’attacco manubrio, consentendo, di conseguenza, una riduzione dello spessore del tubo orizzontale e un miglioramento dell’aerodinamica.
Prolunghe in stampa 3D
La maggior parte degli atleti di punta di Pinarello utilizza prolunghe del manubrio personalizzate e stampate in 3D. Vengono create scansionando gli avambracci dell’atleta nella posizione più aerodinamica e poi stampate in 3D su misura in titanio. Ciò consente di ottenere una posizione perfetta e di chiudere tutti gli spazi tra le estensioni del manubrio e gli avambracci, per ottenere il massimo in termini di riduzione della resistenza aerodinamica.
Questo servizio esclusivo è ora disponibile anche per il pubblico. È necessario un appuntamento con un centro di scansione situato nel Regno Unito o in Italia, che può essere prenotato contattando direttamente Pinarello attraverso uno dei suoi rivenditori ufficiali. I prezzi si baseranno sul risultato della valutazione preliminare.
Più aerodinamica e pure leggera
Migliorare l’aerodinamica significa aumentare la superficie dei tubi, il che di solito significa aggiungere peso. Ma grazie a innumerevoli ore di fluidodinamica computazionale e di lavoro in galleria del vento, gli ingegneri di Pinarello sono riusciti non solo a progettare una bicicletta più aerodinamica, ma anche a ridurre il peso del kit telaio e dei freni di 170 g.
– Bolide TT, freni a disco: 2.435 grammi (taglia 55, compresi forcella e cuscinetti, reggisella, freni a disco con coperture e cavi). – Bolide F TT, freni a disco: 2.265 grammi (taglia 55, compresi forcella e cuscinetti, reggisella, freni a disco e tubi idraulici).
Aumento di rigidità
Le nuove forme dei tubi e gli schemi di stratificazione del carbonio offrono il più grande aumento delle prestazioni rispetto alla precedente Bolide TT, stabilendo un nuovo standard del settore.
– La rigidità nell’area del movimento centrale è aumentata del 17%.
– La rigidità nell’area del tubo di sterzo è aumentata del 7%.
– La forcella è più rigida del 12% in avanti e del 5% lateralmente.
I primi risultati sono stati confortanti anche in termini di guida. Oltre ai successi ottenuti dai corridori Ineos, è stata notata anche una migliore maneggevolezza di guida in uscita dalle curve. Dettagli non da poco che spesso vengono “sacrificati” alle prestazioni quando si parla di biciclette da cronometro.
Scheda tecnica
– Carbonio Toray M40X
– Telaio asimmetrico
– Forcella Bolide F TT Onda
– TiCR (passaggio cavi integrato totale) – forcella superiore da 1,5 e inferiore da 1,1/4
– Filetto italiano BB
– Omologato UCI
– Freni a disco
– Pneumatico massimo 622x28c
– Peso del telaio: 1100g Taglia 550 (la più grande); telaio grezzo, non verniciato
– Il colore del telaio in queste immagini è quello personalizzato per Filippo Ganna. La versione ufficiale sul mercato sarà in nero opaco con scritte bianche.
Misure
Ulteriori informazioni: https://pinarello.com/global/it
29 giu 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside