18 nov 2018 – Torna, sempre più importante, il Bicicletterario. Il premio letterario dedicato al ciclismo celebrerà quest’anno la quinta edizione. Non è poco. Era partito quasi in sordina, come un esperimento di chi aveva pensato di parlare di bicicletta come via per aumentarne anche l’uso. Un’intuizione azzeccata, perché la cultura ciclistica è fatta di sport, imprese e il modo in cui queste sono state e vengono raccontate.
La bicicletta dei grandi, ma anche quella di tutti i giorni. Non solo campioni ma interpreti quotidiani di chi la usa per spostarsi, per crescere, per ricordare. E quindi anche per scrivere.
Il Bicicletterario celebra la bicicletta in tutti questi modi, da qualche edizione anche con le fotografie, soprattutto con delle belle giornate, sul lungomare di Minturno (LT) dove è nato e dove continua a crescere grazie a un’iniziativa partita dal basso, dal Comitato Spontaneo di Mobilità Sostenibile (Co.S.Mo.S.).
Si è ramificato il Bicicletterario in questi anni. Ha da subito accolto la paertecipazioni di autori di tutta Italia e, a volte, anche da fuori Italia. È entrato nelle scuole e ha coinvolto scrittori e “immaginatori” di tutte le età.
Il bando (da leggere con attenzione) del nuovo concorso, edizione 2019, è già in essere, la scadenza per l’invio delle opere è il 15 febbraio 2019 e l’adesione, a scanso di equivoci, è perfettamente gratuita.
Ecco allora il comunicato degli organizzatori dove si possono trovare tutte le informazioni e anche i riferimenti cui chiedere per dissipare i dubbi che dovessero venire:
“L’appello è rivolto a bambini, ragazzi e adulti, ovunque risiedano sul territorio nazionale ma anche oltre. Ad ispirarvi possono essere ricordi, sogni, fantasie, un viaggio o una scoperta, una gara o un’escursione, una passeggiata o gli usuali percorsi quotidiani. Passato, presente e futuro, insieme alle diverse anime della bicicletta e dei ciclisti, troveranno il loro spazio, come suggeriscono anche i vari premi specialiche vanno ad aggiungersi ai riconoscimenti ‘canonici’.
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Conferme e novità: la nuova edizione si fregia di importanti patrocini e collaborazionie si presenta ormai come un appuntamento imprescindibile per chi ama la bicicletta e ama leggerne o scriverne.
Come da regolamento, le opere inviate verranno smistate in forma anonima ai vari componenti di una prestigiosa e qualificata Giuria, a garanzia di obiettività e imparzialità: soltanto a valutazioni ultimate la Segreteriaricollegherà ogni singolo scritto selezionato al suo autore per comunicare l’esito, non trascurando alcuno, compresi coloro che non avranno avuto il piacere di essere inclusi nella rosa dei vincitori.
Rossella Tempesta, poeta, è la madrina storica del Premio, mentre Emilio Rigatti, scrittore, cicloviaggiatore ed insegnante, presiede la Giuria, i cui membri sono (in ordine alfabetico):
- Alfonso Artone (scrittore)
- Alessio Berti (educatore, La Via dei Carraresi)
- Elena Borrone (blogger per L’Eroica)
- Massimo G. Carrese (fantasiologo)
- Gino Cervi (giornalista sportivo, redattore, scrittore)
- Giordano Cioli (pubblicista, scrittore)
- Ilde Consales (docente universitario di linguistica, saggista)
- Barbara Fiorio (scrittrice, docente scrittura creativa)
- Maria Genovese (autrice e conduttrice radiofonica)
- Mariateresa Montaruli (giornalista Io Donna, Ladradibiciclette.it)
- Giulietta Pagliaccio (Presidente nazionale FIAB Onlus)
- Guido Rubino (scrittore di biciclette, Cyclinside.it)
- Luca Simeone (direttore Napoli Bike Festival)
- Vincenzo Sparagna (direttore rivista Frigidaire)
- Elena Stramentinoli( giornalista Presa Diretta Rai 3, Sky)
- Silvia Zucca (scrittrice)
Alle usuali sezioni (poesie/adulti, racconti/adulti, miniracconti/adulti, poesie/ragazzi, racconti/ragazzi, poesie/bambini e racconti/bambini), si è aggiunta, già dalla passata edizione, la categoria degli aforismi sulla bicicletta: una manciata di caratteri (220 circa), un’unica frase o anche due/tre concatenate a formare un periodo di senso compiuto, che sia particolarmente significativo, originale e inedito, come ogni opera ammessa a partecipare. Questa sezione è chiamata VelòScriptum, non presenta dsuddivisioni per età e vi possono partecipare anche autori che abbiano già inviato un elaborato per una delle altre sezioni.
Si riconferma il premio speciale Parthenobike, sempre in partnership con il Napoli Bike Festival, per tutte le opere che avranno riferimenti sociali, culturali, geografici al capoluogo campano e ai suoi dintorni, le quali in ogni caso parteciperanno alle selezioni per i premi ‘istituzionali’ contenuti nel bando: una doppia possibilità, quindi. Discorso del tutto simile per il premio speciale L’Eroica, dedicato agli elaborati ispirati al mondo delle ciclostoriche e del ciclismo d’epoca: saranno anch’essi oggetto di doppia valutazione, grazie al sostegno dell’Organizzazione della celeberrima manifestazione.
E ancora:
– il premio speciale Ciaobici.it per racconti di cicloviaggio;
– il Bellelli Made in Italy per opere che trattino l’importantissimo tema della sicurezza stradale (non necessariamente dal punto di vista ‘negativo’);
– il Vesuvian Bikes Award, dedicato alle opere provenienti dai comuni dell’Area Vesuviana;
– il riconoscimento Borracce di Poesia, per componimenti poetici particolarmente brevi.
Ma non è tutto: la novitàdi questa edizione sta nella sezione speciale dedicata a Fausto Coppi: frutto della collaborazione con ilMuseo del Ciclismo del Ghisallo e con il Museo AcdB – Alessandria Città delle Biciclette, è istituita come omaggio al Campionissimoin occasione del centenario della sua nascita, che ricorre nel 2019. L’iniziativa si presenta con il titolo “Caro Fausto ti scrivo…”: vi si può partecipare con racconti, miniracconti, poesie, aforismi e con scritti in forma epistolare.
Come per tutti i Premi Speciali, l’assegnazione di questo riconoscimento non esclude l’opera dalla ‘classifica generale’ de Il Bicicletterario.In questo caso, le opere dedicate a Coppi, data l’evidente omogeneità di argomento, hanno anche la possibilità di essere selezionate per il Premio L’Eroica: tripla opportunità, quindi.
A stabilire quale sarà il miglior omaggio a Fausto Coppi sarà una Giuria speciale, così composta:
Luciana Rota
Resp. comunicazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (Co) e Museo AcdB – Alessandria Città delle Biciclette
Carola Gentilini
Direttrice Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (Co)
Roberto Livraghi
Direttore Museo AcdB – Alessandria Città delle Biciclette
Guido Rubino
Giornalista, scrittore, Cyclinside.it
Alessio Berti
Educatore, attore, La Via dei Carraresi
Nel Bando sono contenuti tutti i dettagli del regolamento generale e le indicazioni specifiche per ogni sezione speciale: il suggerimento è di leggerlo con attenzione, senza tralasciare nulla.
Tutti gli autori delle opere eventualmente selezionate per comparire nell’antologia della V edizionede Il Bicicletterario, riceveranno di diritto una copia del volume nonché unacopia autografatadi una delle due illustrazioni artistichededicate all’iniziativa, realizzate in esclusiva per noi da Miguel Soro García(per gli adulti) e Maria Cristina Marsili (per bambini e ragazzi), stampate in numero limitato e numerato di esemplari.
Una volta chiuso il Bando inizieranno i lavori della Giuria, che si protrarranno fino ai primi dieci giorni di Aprile. Terminato questo periodo di valutazioni, tutti gli autori partecipanti, nessuno escluso, saranno avvisati dell’esito, nel più breve tempo possibile, in modo da permettere di organizzarsi al meglio a chi vorrà presenziare alle Premiazioni, le quali saranno, come da tradizione, incluse in una grande festa dedicata alla bicicletta in tutti i suoi aspetti, sul litorale di Scauri, Comune di Minturno (LT), nei primissimi giorni del mese di giugno 2019.
Partecipare è davvero semplice, oltreché – come già detto – gratuito: ricapitolando, basta inviare il proprio scritto in versi o prosa a tema bicia bicicletterario@gmail.com (Segreteria del Premio).
Redazione Cyclinside