Si chiama Revolver perché il meccanismo che caratterizza questo mozzo ricorda il tamburo di una pistola, ma il paragone bellico finisce qui. Il resto è precisione meccanica, quella che nasce negli stabilimenti spagnoli di Rotor, azienda specializzata sempre più nella costruzione di componentistica di precisione e spesso con soluzioni innovative. La più importante degli ultimi anni, e di cui più volte abbiamo parlato su Cyclinside, riguarda il gruppo di componenti UNO con funzionamento idraulico. Ora, invece, parliamo proprio del mozzo Revolver, che pure, in quanto a particolarità meccaniche, ne ha da dire.
La parte più interessante da raccontare riguarda il sistema di ingaggio della ruota libera. il Ratchet System permette di agganciare il mozzo con maggiore uniformità rispetto al sistema a cricchetti col risultato di poter anche risparmiare peso perché non ci sono parti soggette a uno sforzo più concentrato di altre da irrobustire. Come si ricomincia a pedalare il sistema fa scattare i nottolini che si incastrano nel mozzo rendendolo solidale con la cassetta pignoni: facile, infallibile e anche basato sulla semplicità, per smontarlo basta una chiave a brugola.
Non finiscono qui le caratteristiche del mozzo Revolver che, ci tengono a precisare da Rotor, è prodotto completamente negli stabilimenti di Madrid in alluminio 7075 lavorato al Cnc, con l’unica eccezione della molla prodotta negli USA.
I mozzi Rotor sono dotati anche di cuscinetti di maggiore diametro per dare una maggiore base d’appoggio alla ruota e quindi migliore rigidità. Proprio per questo motivo in questa parte non si è badato al risparmio di peso.
Lo studio sui mozzi Revolver è stato fatto anche nell’ottimizzazione degli angoli della flangia per consentire un movimento più facile in fase di assemblaggio delle ruote. Il sistema modulare con cui sono stati realizzati questi mozzi è fatto proprio per aver la maggiore compatibilità possibile e poterli sfruttare su ruote anche di tipologia molto diversa.
Al momento la compatibilità della cassetta è per pignoni Shimano/Sram, ma è in arrivo anche la versione per Campagnolo.
I mozzi vengono prodotti in tre versioni: rim brake, disco per biciclette da corsa (con battuta da 142 millimetri) e disco per mountain bike (con battuta da 148 millimetri).
Galleria fotografica
Alcune immagini scattate in azienda dove si assemblano ruote sia manualmente che con macchine apposite e i dettagli dei mozzi Revolver.
Ulteriori informazioni: http://rotorbike.com/it/