12 nov 2020 – Potrebbe essere davvero la volta che i tubolari vadano in pensione? Nel corso degli anni e nell’evoluzione della bicicletta, questo annuncio lo abbiamo sentito più volte eppure vediamo che i corridori professionisti hanno sempre preferito quel tipo di coperture ad altre, pur interessanti evoluzioni.
Ultimamente, però, qualcosa sta cambiando anche per loro. Il mondo del professionismo si è evoluto anche in una direzione culturale che ha sempre più imposto la tecnologia, numeri alla mano, alla tradizione. E, numeri alla mano, sono sempre di più i corridori che ai tubolari preferiscono altre soluzioni. Spesso vediamo le coperture tubeless utilizzate nelle prove contro il tempo: la mancanza di una camera d’aria interna (lo ricordiamo: presente anche nei tubolari) toglie in partenza tutti gli attriti che ne derivano con la copertura esterna.
Ma anche i “classici” copertoncini stanno tornando in auge pure per le competizioni grazie all’evoluzione delle camere d’aria.
Prendete la novità introdotta da qualche tempo da Schwalbe ad esempio, con la camera d’aria Aerothan. Si tratta ovviamente di un prodotto destinato all’alto di gamma che per peso, resistenza alle forature e scorrevolezza, pone certamente un nuovo livello in termini di prestazioni riferite al sistema di coperture con camera d’aria. Partiamo subito col dire che non c’è gomma in questo prodotto. Eccone le caratteristiche:
- Leggerezza uniforme fino alla valvola: circa il 40% più leggera di una equivalente camera d’aria Schwalbe extralight
- Protezione contro le forature ridefinita: il materiale impedisce la perdita improvvisa di aria
- Minima resistenza al rotolamento, massima dinamica di guida
- Estremamente resistente al calore: omologata per freni tradizionali
- Comportamento di guida stabile: anche in caso di bassa pressione
- Montaggio facile, senza spostamento o pizzicature
- Riciclabile al 100%
L’Aerothan è un poliuretano termoplastico in grado di dare una protezione alla foratura superiore a una camera d’aria in butile ma senza l’aggravio di peso di quel materiale. In più si è riusciti a ottenere una notevole resistenza la calore che è il problema dei normali TPU.
Per saperne di più mettiamo anche questo video, in lingua inglese, dove proprio da Schwalbe, spiegano le caratteristiche e come si è arrivati a questo nuovo materiale già adottato da molti atleti del settore mtb e che probabilmente vedremo anche su strada:
Ulteriori informazioni: https://schwalbe.com/aerothan/it
Redazione Cyclinside
tutto bello, peccato che non si trovano,
nessuno le ha a disposizione