15 lug 2016 – È il giorno più difficile per il Tour de France e, alla fine, il pasticcio di ieri è il problema numero due. Il Tour si inchina alle vittime dell’attentato di Nizza e sul podio non si fa nessun festeggiamento. Nella corsa, a scanso di equivoci e per spazzare via le polemiche, Chris Froome si mette dietro tutti gli avversari della classifica generale e ribadisce la sua maglia gialla. Per dire: avessero lasciato la classifica così, com’era ieri all’arrivo dopo tutto il pasticcio dell’incidente provocato dalla moto di ripresa, oggi Froome si sarebbe ripreso, di prepotenza, la maglia gialla. Ma a vincere è stato Tom Dumoulin che ieri ha risparmiato le energie e oggi ha dato la paga a tutti. Compresi Cancellara e Martin.
La cronometro di oggi non era facile da affrontare. Saliscendi e tanto vento che ha messo in difficoltà più di un corridore. Oggi guidare con ruote lenticolari ed alto profilo forse non era il massimo, comunque non da tutti.
Intanto vengono fuori ancora magagne e polemiche su quanto avvenuto in quei minuti di buio morale del finale di tappa
Il Tour prosegue. La vita pure.
GR