10 mar 2017 – Massimo Giacopuzzi è un nostro collaboratore. Normalmente lo trovate vestito elegante, fa l’assicuratore, e spesso è seduto su una sedia davanti al computer. Appena può, però, mette i panni del ciclista, anzi, del triatleta e pedala, corre, nuota, testa prodotti e scrive. Ed ha anche un discreto motore, visto che per la seconda volta si è qualificato per l’Ironman di Kona (alle Hawaii) che si disputerà quest’anno. Non è un professionista e ci tiene alla sua definizione di “amatore”. Perché quello che fa lo fa con piacere e passione e non si sente – dice lui – all’altezza di un pro’.
Ci parlerà di Triathlon con una sorta di diario del suo avvicinamento alla prova più dura ma che fa sognare tutti i triatleti. Inizia il suo racconto.
Ciao a tutti, o meglio Aloha come dicono gli Hawaiani…
Sono un triatleta amatore che come tantissimi di voi cerca di incastrare al meglio famiglia, lavoro, sport allenamenti e qualche competizione.
Il prossimo ottobre sarò al via del campionato del mondo Ironman a Kona, Hawaii, gara per la quale mi sono riuscito a qualificare lo scorso anno a Vichy, in Francia, con il tempo di 9h03′ e spiccioli.
In questa sezione troverete qualche spunto, spero interessante, che viene dalla mia esperienza diretta nella triplice: qualche trucco su come incastrare tutto, condivideremo qualche allenamento interessante, alcuni test di materiali e device, l’avvicinamento alle gara.
Ci daranno una mano con qualche intervento anche alcuni esperti del settore che mi aiutano nella preparazione: preparatore atletico, medico dello sport e massaggiatore.
Non solo bici quindi ma tanta passione per lo sport fatto in maniera sana ed intelligente!
Pronti a far fatica?? :-)
Massimo Giacopuzzi