Nella settimana del design a Milano si parla anche di biciclette. Le biciclette non sono mai state un insieme di tubi saldati tra loro, ogni telaista ha trovato e proposto soluzioni originali per design e finalità tecniche. Tra queste spicca la Cinelli Laser. La prima bicicletta con profili aerodinamici in tempi in cui i tubi in acciaio erano solo tondi o poco più. Una soluzione di fazzoletti sapientamente saldati, limati, rifiniti, verniciati, portò a un risultato che ha fatto entrare la Cinelli Laser nella storia anche più dei risultati sportivi che ottennero gli atleti che ci pedalarono su.
Ecco il comunicato di Cinelli:
Sabato scorso, 2 Aprile, è stata aperta la XXI Esposizione Internazionale Triennale a Milano, dal titolo 21st century. Design after design.
L’evento, che dura fino al 12 settembre 2016, per la prima volta coinvolge l’intera città con più di 20 location differenti.
Per tutta la durata della manifestazione, ADI Lombardia (Associazione per il Design Industriale) ha organizzato “Le Vie del Compasso d’Oro”, serie di itinerari per condurre i visitatori della XXI Triennale alla scoperta dei progetti selezionati nel corso di oltre sessant’anni di vita del premio Compasso d’Oro ADI, che ancora oggi sono capaci di suscitare meraviglia e riflessioni su come il design può migliorare la vita quotidiana di tutti.Cinelli è presente nella mappa grazie alla bicicletta Laser, prima bicicletta della storia a vincere il premio Compasso d’Oro nel 1991.
Dal momento in cui la Laser è apparsa, ha rivoluzionato per sempre la bicicletta da corsa. Tra i primi telai aerodinamici di sempre, la Laser era realizzata con tubi dal profilo a goccia e fazzoletti di rinforzo per rendere il metallo più aerodinamico. Per prima la famiglia Laser ha portato innovazioni che sono diventate con gli anni patrimonio comune come le prime saldature TIG dei telai da corsa (1979), le prime strutture scatolate in acciaio al Cromo Molibdeno, sottili come un foglio di carta, i primi telai con movimento centrale avanzato (1982), le prime monoscocca in materiale composito (1984). La Laser ha vinto ben 28 medaglie d’oro a Olimpiadi e campionati del Mondo. È esposta al Museo d’Arte Contemporanea a Chicago.Con gli anni la famiglia Laser si è ampliata fino a comprendere, tra le altre, anche Laser Nostra, bicicletta battuta all’asta da Sotheby’s a New York nel 2013 che ha raccolto, per l’associazione RED di Bono Vox e Marc Newson a favore della ricerca sull’AIDS, ben 47.500 dollari.
Laser è un’icona Cinelli.
Per Le Vie del Compasso d’Oro la Laser sarà esposta presso la galleria d’arte Antonio Colombo Arte Contemporanea, di proprietà del presidente di Cinelli e Columbus Antonio Colombo per tutta la durata della Triennale.
Redazione Cyclinside, 6 apr 2016
Le prime saldature a TIG in assoluto su una bicicletta da corsa erano di Stelio Belletti sulle bici Stelbel, iniziò con questa tecnica nel 1973 per poi depositare un brevetto per i suoi telai nel 1975. Questa è solo una di una serie di imprecisioni nell’articolo, ad esempio il primo monoscocca in materiale composito non era assolutamente un Laser (non mi risulta nemmeno che esista un Laser d’epoca in materiale composito, forse si riferiva alle ruote lenticolari…), bensì la Kestrel 4000. Il Laser è un bellissimo telaio, vincente, iconico e di grande valore, ma gli state attribuendo primati che non ha mai avuto.