10 dic 2018 – Per il 2018 si evolve la Carrera Erakle Air. Il nome è quello storico del marchio di cui abbiamo seguito l’evoluzione negli anni. Questa ultima versione “Air” ha caratteristiche mutuate dall’aerodinamicissima sorella maggiore (la Ar01), con un carro posteriore modificato e filante, pensando proprio ad assecondare il flusso dell’aria nella parte posteriore della bicicletta.
Il tubo obliquo ha dimensioni importanti, il piantone è sagomato per la resa aerodinamica e per lasciare spazio alla ruota posteriore (anche con coperture di sezione abbondante). Il tubo superiore ha una sezione che lo trasforma non solo in un tubo di appoggio, ma lo fa partecipare alla rigidità di un telaio che si presenta con caratteristiche decisamente corsaiole.
Interessante anche la possibilità del doppio montaggio del freno posteriore. Può essere posizionato tradizionalmente in corrispondenza dei pendenti, ma anche al di sotto del movimento centrale in configurazione direct mount.
Ancora di più: la bicicletta è già predisposta anche per il montaggio dei freni a disco così da non dover cambiare il telaio se si dovesse decidere per l’evoluzione. Decisamente interessante la possibilità anche per i negozianti che possono vendere un prodotto in diverse configurazioni senza doversi appesantire il magazzino.
Ovviamente c’è la compatibilità totale sia con gruppi meccanici che elettronici.
Ulteriori informazioni su http://www.carrerapro.bike
Redazione Cyclinside
Mi sono sempre chiesto se telai che permettono svariate opzioni di montaggio, con tanti fori che rimangono inutilizzati (da dover chiudere con tappini in gomma non bellissimi a vedersi), non siano più a rischio strutturalmente rispetto a telai con un n. di fori ridotti al minimo indispensabile…
Salve Andrea,
no, perché sono progettati tenendo conto di quelle forature
Grazie!