Immancabili nel giorno del trionfo sugli Champs Elysees sono arrivate le bici speciali a celebrare lo strapotere della corazzata olandese Jumbo-Visma all’ultimo Tour de France.
Così, se fino alla vigilia per scaramanzia la Cervélo di Vingegaard aveva solo il nastro manubrio colorato di giallo, per la passerella finale il suo telaio S5 non poteva che essere tutto colorato di giallo.
Allo stesso modo la colorazione non poteva che essere dedicata anche per il dominatore della classifica a punti: a Parigi è comparso allora un telaio colorato di verde (perché fino al giorno della vigilia di verde aveva solo la forcella), anche per Wout Van Aert, mattatore della ambitissima “maillot vert”. Appunto: a corredo del colore speciale, Cervélo ha preparato anche scritte speciali per i due padroni del Tour: parafrasandone l’anagrafica, la scritta del nome impressa sul tubo verticale di Van Aert è allora diventata “Wout Van Vert”, che unendo olandese e francese sta per “Wout va in verde”, mentre per il vincitore della “gialla” Vinegegaard la parafrasi del nome Jonas Vinder Gult significa “Jonas vince il giallo” in danese.
Vingegaard, Van Aert e in genere tutta la Jumbo Visma utilizzano il modello aero della Cervélo, quella S5 che prima di tutto cattura l’attenzione per la forcella che si interfaccia con il telaio con una esclusiva architettura “a baionetta” e per il manubrio integrato con originale design teso a incrementare la rigidità senza incidere sul peso.
Jumbo Visma utilizza una trasmissione completa Shimano Dura-Ace, così come Shimano sono le ruote, quelle della foto le alto profilo per tubolare C60, alternate durante il Tour alle medio profilo C36. La restante componentistica? Tutta italiana, con le selle Fizik e le coperture Vittoria.
25 lug 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside (MC)