6 apr 2020 – È un’esperienza che parte da lontano quella di Corima con la fibra di carbonio. Ve la raccontiamo “a distanza” poiché, a causa del coronavirus non si è potuta fare la presentazione così come era stata progettata inizialmente dai responsabili della casa francese.
Tutti in sede, allora, ma contatto virtuale per una presentazione importante: l’ultima evoluzione di fibra di carbonio e ruote per bicicletta da corsa firmata dalla casa francese.
Quella di Corima è una produzione tutta interna che permette di controllare tutte le fasi di progettazione di un lavoro che avviene, secondo queste modalità, ormai da trent’anni.
«Le nostre ruote sono stampate singolarmente e lavorate a mano con fibre di carbonio preimpregnate, interamente realizzate a mano nel nostro laboratorio di Loriol sur Drome – spiegano dalla Francia – Nel 2010 Corima ha creato le prime ruote MCC (full carbon-mozzo, raggi e cerchio), con un design unico e specifiche tecniche innovative».
MCC DX
La nuova forma delle ruote MCC DX è stata progettata per ridurre la resistenza all’aria. Questo nuovo design si traduce in un miglioramento aerodinamico del 9 per cento per la ruota anteriore e del 18 per cento per la posteriore (il paragone è con il modello precedente del 2019).
Le ruote MCC sono assemblate utilizzando solo 12 raggi. Un soluzione che porta ad una notevole riduzione della resistenza e dell’influenza al vento trasversale dando al ciclista un maggiore controllo. Il posizionamento dei sei punti di ancoraggio dei raggi all’interno del cerchio, distribuisce uniformemente il peso extra di questi ancoraggi. Questa impostazione crea un livello di inerzia rotazionale molto basso, perfetto per le salite ad alta velocità e per le accelerazioni rapide durante le gare.
Il sistema D2T di Corima sulla ruota posteriore è stato studiato per sopportare le forze contrastanti tra la spinta proveniente dalla cassetta pignoni e la trazione opposta originata dal freno a disco. Per la ruota anteriore il mozzo è più semplice poiché deve sopportare “solo” la forza di frenata. La forma del mozzo posteriore è stata pensata proprio per la distribuzione delle forze senza il rischio di sollecitare troppo alcuna parte della ruota.
«Il giunto a Y – confermano da Corima – ci permette di produrre una ruota in carbonio completa che non ha rivali in termini di prestazioni, peso, resistenza e rigidità con un aspetto unico e pronto per la gara».
Poi c’è il cerchio. Buona parte della rigidità della ruota proviene proprio da qui, spiegano da Corima.
Tutte le ruote CORIMA sono riempite con una schiuma strutturale e una barra orizzontale in fibra di carbonio UD per aumentare la rigidità e la resistenza complessiva. Il concetto Torsion Box, creato e brevettato da Corima negli anni ’90, riduce significativamente la flessione che si trova in tutti i cerchi in carbonio cavo. Questa rigidità permette un migliore trasferimento di potenza nel modo più diretto possibile al suolo. Grazie a questa struttura interna, la ruota è in grado di mantenere meglio la sua precisione sotto carico. Questa struttura aiuta anche ad assorbire sia le vibrazioni che il suono per una guida più silenziosa e confortevole.
Galleria fotografica
Modelli
- MCC DX 32mm 28″ tubular front: 550 grammi
- MCC DX 32mm 28″ tubeless ready front 615 grammi
- MCC DX 32mm 28″ tubular rear 745 grammi
- MCC DX 32mm 28″ tubeless ready rear 810 grammi
- MCC DX 47mm 28″ tubular front 580 grammi
- MCC DX 47mm 28″ tubeless ready I front 680 grammi
- MCC DX 47mm 28″ tubular rear 760 grammi
- MCC DX 47mm 28″ tubeless ready rear 870 grammi
Prezzi
32 millimetri tubolare: 3.2990,00 euro
47 millimetri tubolare: 3.399,00 euro
32mm copertoncino/tubeless: 3.649,00 euro
47mm copertoncino/tubeless: 3.749,00 euro
Ulteriori informazioni: https://www.corima.com
Redazione Cyclinside