Completamente aggiornata la piattaforma di trail biking in versione “assistita” di Giant: il marchio taiwanese ha infatti introdotto la nuova Trance X E+ Giant, che in questa rinnovata versione esalta ancor di più le caratteristiche trasversali di questo mezzo che nasce per il trail biking, ma che in realtà presenta soluzioni che lo adattano anche all’enduro.
Tutto questo è ancor più vero sulla Trance X E+ “Model year 2022”, una E-MTB versatile e potente, capace praticamente su ogni tipo di percorso fuoristrada.
I suoi ingredienti principali? Confermato il robusto telaio in alluminio ALUXX SL, a cui è unito un motore tutto nuovo SyncDrive Pro, una batteria fino a 750wh e inoltre un ingegnoso sistema che permette di customizzare la geometria….
A corredo di tutto non poteva che esserci l’architettura elastica proprietaria, la famosa Maestro.
Il nuovo motore
La muova unità motore centrale SyncDrive Pro eroga fino a 85Nm di coppia: sviluppato in collaborazione con Yamaha, ha fattezze più compatte e leggere rispetto al motore precedente, di cui è superiore anche in termini di silenziosità che era un po’ una lacuna sulla Trance X E+ di vecchia generazione.
Anche in questa nova release della Trance X E+ il motore lavora in sinergia con la con la SmartAssist Technology, che attraverso sensori smart e algoritmi avanzati determinano il supporto più adatto da fornire alla pedalata in base allo stile di guida e al tipo di terreno che si sta affrontando. I livelli di assistenza sono cinque: partendo da più potente troviamo il Power, lo Sport, l’Active, il Basic e infine l’Eco.
In questo modo, sia i rider che la bici possono esprimere il loro massimo potenziale senza sprechi di energia.
L’allestimento di vertice della piattaforma è inoltre equipaggiato con la batteria EnergyPak 750, la più avanzata tra quelle in uso a Giant, che rispetto alla precedente ha migliorato performance e autonomia del 20% e che è sempre perfettamente integrata nel down tube.
Per il trail riding
I millimetri di travel concessi al telaio ottimizzato per ruote da 29” sono 140, gestiti dalla “storica” architettura Maestro, che “dialoga” con una forcella da 150 millimetri, a garanzia di una guida veloce e sicura, che da il massimo del controllo nelle discese tecniche e che assicura confidenza anche sulle salite tecniche.
A gestire il motore provvede invece l’unità RideControl Go, perfettamente integrata nel tubo orizzontale: consente di accendere la bici in pochi secondi e gestire facilmente i livelli di supporto del motore.
Da parte sua il controller RideControl Ergo 3 posto al manubrio, rende il design pulito e moderno, senza rinunciare a ergonomia e intuitività nell’uso.
Tutti gli allestimenti sono equipaggiati di serie con il reggisella telescopico Contact Switch, regolabile con levetta posta a manubrio.
Geometria personalizzabile
Poliedrico e versatile, il telaio consente di personalizzare la geometria attraverso due diverse impostazioni: è il sistema Flip Chip, con cui modificare in base allo stile di riding oppure alle preferenze personali l’angolazione di sterzo, del tubo verticale, e anche la posizione del movimento centrale.
In particolare la posizione inferiore è perfetta per chi ricerca maggiore stabilità nelle discese “flow” e nei tratti veloci, mentre la posizione superiore è più adatta per “aggredire” in agilità le salite ripide o quelle con fondo scassato
In entrambi i setup, la geometria della bici è ottimizzata per ruote da 29 pollici, con la spaziatura generosa dei mozzi che aumenta anche la rigidità laterale. Tolleranza coperture? Fino a 2.6” di sezione. A proposito, tutti gli allestimenti sono equipaggiati di serie con ruote tubeless.
I modelli disponibili per il mercato italiano saranno la Trance X E+ Pro 29 “Amber Glow” (6.149 euro), la Trance X E+ Pro 29 2 “Sapphire” (5.449 euro) e infine la Trance X E+ Pro 29 3 “Black Diamond” (4.949 euro).
Ulteriori informazioni:Giant
26 gen 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside (MC)