Via il sobrio azzurro-bianco e spazio a un più vivace (e sicuramente vistoso) blu-azzurro-rosso: il 2024 del team di ambito World Tour Jayco-Alula è partito sotto il segno di una divisa e biciclette con livrea tutte nuove.
A cambiare è stato anche l’organico dei corridori ingaggiati: nell’elenco dei nuovi acquisti c’è prima di tutto lo sprinter australiano Caleb Ewan, vincitore di cinque tappe al Tour de France e cinque tappe al “Giro”. Ewan aggiunge una significativa potenza alla squadra, unendosi al velocista olandese Dylan Groenewegen, anche lui plurivincitore di tappa al Tour de France e di numerosi campionati nazionali e gare di un giorno.
In ambito di “ruote veloci”, va detto che oltre al doppio attacco di Ewan-Groenewegen, la Jayco-Alula ha anche aggiunto nell’organico il potente Max Walscheid. Il tedesco giocherà un ruolo chiave nelle strategie finali della squadra nelle gare più importanti durante tutto l’anno.
Questi primi giorni di 2024 sono stati a dir poco positivi per il team australiano: Jayco-Alula ha dominato buona parte delle gare che tradizionalemente aprono la stagione UCI dall’altra parte del mondo, a “casa loro” in Australia: nel giro di pochi giorni hanno alzato le braccia al cielo prima con Caleb Ewan nell’Australian Criterium Championships (foto sopra) e qualche giorno dopo è arrivata la tripletta Luke Plapp, Chris Harper e Kelland O’Brien piazzati rispettivamente sui gradini più alti del podio del Campionato nazionale australiano su strada (foto sotto).
Gli appuntamenti che contano arriveranno più in là, è vero, ma intanto la compagine australiana sta lasciando il segno, e lo sta facendo anche in questa stagione con materiali messi ancora una volta a disposizione da Giant.
Le bici 2024
Anche per il 2024 le biciclette a disposizione del team per le gare su strada sono due: la più nuova è la Propel, presentata a fine 2022 (questa quella dell’ex campione italiano Filippo Zana) e che ha subito riscosso i favori di tanti rider, non solo velocisti: la Propel è formalmente una aero-bike, ma ha caratteristiche che sono state apprezzate anche da tanti corridori non certo velocisti puri.
È il caso dell’elvetico Mauro Schimd, che presenta questa sul carbon del marchio taiwanese nel video che segue; di sicuro una ruota veloce come Caleb Ewan non poteva non scegliere questo modello: il velocista australiano ha scelto una misura piccolissima tra le numerose prodotte, che si adatta alla sua conformazione fisica minuta ed “esplosiva” e che riesce anche a massimizzare la rigidità laterale, requisiti essenziale per chi deve primeggiare allo sprint.
Oltre alla Propel, Giant mette poi a disposizione del team la TCR Advanced SL, vero e proprio cavallo di battaglia di Giant da quasi trenta anni: lanciata nel 1997 la TCR Advanced che utilizzano oggi i corridori corrisponde alla nona iterazione di questa collaudata piattaforma, introdotta nel 2020. Proprio così, il 2020: a giudicare dalla vita media che mediamente hanno le bici odierne, ci di potrebbe aspettare che a breve potrebbe essere rimpiazzata con una decima versione. Staremo a vedere…
La Propel di Mauro Shmid, la photogallery
L’equipaggiamento del team
Intanto l’equipaggiamento per questo inizio di 2024 è quello di cui via abbiamo detto, completato da ruote Cadex, che è marchio di proprietà Giant e da caschi Rev Pro e Pursuit, sempre prodotti da Giant.
Per le gare a cronometro, infine, il modello in uso ai corridori è anche per il 2024 la Trinity Advanced Pro, con forme dei tubi AeroSystem.
Ruote? In tutti i casi del marchio Cadex, anche questo di Giant, prima di tutto con le nuove 50 Ultra Disc.
Si tratta di un paio di alto profilo con cerchio hookless e peso di soli 1349 grammi la coppia; sono un set in dotazione anche alla compagine femminile di questo storico gruppo sportivo australiano (GreenEdge Cycling), il team Liv Alula Jayco, in sella alle bici Liv, marchio “femminile” ancora un volta proprietà del colosso Giant.
Ulteriori informazioni: Team Jayco-Alula