La partenza su pista nelle prove cronometrate avviene con un blocco a funzionamento elettromeccanico oppure pneumatico che assicura l’esattezza del rilevamento cronometrico. Non si può sbagliare visto che spesso a fare la differenza sono i centesimo di secondo.
E allora eccolo qui il blocco di partenza: è collegato direttamente allo sparo del giudice e si apre nel “momento giusto”. Non c’è possibilità di sbagliare così.
E forse sarebbe il caso di utilizzare anche su strada questa soluzione. Proprio al Giro del 2016 la prima maglia rosa è stata assegnata per pochi centesimi di secondo. Già allora ne avevamo parlato e con un giudice che tiene il ciclista per la sella la differenza può essere anche minima.
12 ago 2016 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside