Al di là del vincitore questo Lombardia verrà ricordato come il passo d’addio di Vincenzo Nibali e Alejandro Valverde. Lo Squalo e Don Alejandro, l’embatido. Soprannomi conquistati sul campo, anzi sulla strada a suon di vittorie ma anche di azioni spettacolari, perché i campioni non si misurano solo col palmares ma entrano nel cuore di tifosi e appassionati per le loro azioni a prescindere dal risultato.
Il resto è corsa, strada al sole in questa insolita ottobrata che in genere compete a latitudini più basse nel nostro Bel Paese.Visto da davanti questo Lombardia no è stato appassionante per tanti chilometri, ma la selezione è avvenuta da dietro, grazie alle trainate impressionanti che la UAE ha fatto per il proprio capitano designato: Tadej Pogacar.
È il secondo passagio sul Civiglio che fa la differenza. Davanti erano già rimasti in quattro finché lo stesso Pogacar ha preso in mano la situazione con uno scatto nemmeno bruciante al quale ha resistito solo Mas e fioco, più indietro, Landa. Lo spagnolo della Bahrain ha provato pure a rientrare fino a subire lo scatto di Mas e poi di nuovo quello di Pogacar. I due si sono scattati in faccia per qualche chilometro fino a rimanere da soli. Tenacissimo ancora Landa a rientrare due volte fino a staccarsi definitivamente a cinque chilometri dal traguardo. Ci fosse un premio alla resistenza sarebbe suo.
Il resto è storia tra Pogacar e Mas, come quasi pronosticato dalla mattina. Volata a due con vittoria dello sloveno.
Risultati Il Lombardia 2022
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 253 km in 6h21’22” alla media di 39.804km/h
2 – Enric Mas Nicolau (Movistar Team) s.t.
3 – Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 10″
4 – Sergio Andrés Higuita Garcia (Bora-Hansgrohe) a 52″
5 – Carlos Rodriguez Cano (Ineos Grenadiers) s.t.
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8 ott 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside