21 mag 2019 – Durante la sua pur ottima cronometro, Vincenzo Nibali ha dichiarato di aver avuto un problema col reggisella. Una buca ne ha provocato l’abbassamento portandolo quindi a una pedalata non ottimale nel resto della sua prova.
Il risultato è stato comunque soddisfacente ma vale la pena fare il punto sulle cause che spesso causano problemi di questo tipo. I reggisella moderni, in fibra di carbonio, sono spesso rifiniti con vernice trasparente anche nella parte che va a infilarsi nel telaio. È una questione estetica, ma il trasparente rende più scivoloso il reggisella e i limiti imposti per la chiusura a volte non bastano (per non parlare di chi ancora fa l’errore di metterci il grasso).
Le soluzioni possono essere diverse. La più drastica, a volte vista utilizzare dai meccanici dei pro’, è raschiare leggermente la parte dello stelo che entra nel telaio, con della carta vetrata finissima. Si toglie il trasparente e si rende ruvida la resina che ricopre la fibra di carbonio. Sistema drastico, appunto, anche perché un intervento di questo tipo fa decadere immediatamente qualsiasi garanzia sul prodotto. Sconsigliatissimo quindi (anche perché c’è il rischio di fare danni irreparabili sul componente).
Decisamente più “soft” la soluzione che prevede l’impiego di una pasta grippante. Ce n’è di diversi tipi e si tratta, sostanzialmente, di prodotti che contengono dei microgranuli in grado di fare spessore allo stelo per tenerlo in posizione. Funzionano ma, anche qui, può esserci un rischio di rigare il reggisella.
Una soluzione che ci piace ancora di più è quella che propone Effetto Mariposa col suo CarboGrip. Si tratta di uno spray da spruzzare direttamente sul carbonio e da spandere uniformemente su. Il prodotto, a contatto con l’aria, crea una microscopica pellicola gommosa che blocca il reggisella nella sua sede senza pericolo di scivolare neanche sotto i colpi più forti che può subire la bicicletta. E il tutto, ovviamente, alla giusta forza di serraggio. Viste le sue caratteristiche può essere utilizzato anche in altre parti della bicicletta ovviamente visto che è stato studiato appositamente per la fibra di carbonio.
Per chi volesse saperne di più: https://www.effettomariposa.eu/it/
Redazione Cyclinside
Comunissimo borotalco.