Si arricchisce di una nuova, accattivante versione la piattaforma da trail Riding della collezione Liv, ovvero il marchio che produce esclusivamente biciclette da donna.
Qualche mese dopo l’aggiornamento della versione in alluminio, al vertice della piattaforma Intrigue LT va da oggi a posizionarsi la nuovissima Intrigue LT Pro Advanced, con telaio interamente realizzato in carbonio di serie Advanced-Grade, ovvero quello di proprietà di Giant, il colosso di cui il marchio Liv fa parte.
Questa nuova versione è risultato di decenni di esperienza che Liv (e Giant) hanno maturato nella progettazione, nei test e nel set up delle bici da off-road.
A questo si aggiunge una geometria ideale per la maggior parte delle donne, includendo tra i parametri fondamentali le dimensioni anatomiche, le capacità e le caratteristiche della guida delle ragazze. È importante dire che in questo caso ogni dimensione del telaio è stata progettata su misura, non semplicemente ingrandita o ridotta.
In particolare, per questa nuova serie Intrigue LT Advanced Pro, Liv ha testato i prototipi con le rider del Liv Racing Collective Isabella Naughton e Rae Morrison, i cui feedback sono stati essenziali per lo sviluppo di questa mtb a lunga escursione incentrata sulle prestazioni.
La bici è stata infine testata meticolosamente nel set up delle sospensioni. Questo ha riguardato il riding sui terreni tecnici (rocce, radici, salti e drop) unendo a questo lo stile di guida tipico delle donne, la loro particolare distribuzione del peso sul mezzo e i loro pesi.
Le caratteristiche
Il nuovo telaio ha un angolo di sterzo particolarmente aperto, per la massima sicurezza sui trail e un passo totale più lungo, che garantisce una posizione centrale e stabile alla rider.
Da parte sua la sospensione posteriore Maestro da 150 mm è stata messa a punto su misura per le donne, è configurata con il nuovissimo schema elastico Maestro 3 ed è accoppiata a 160 millimetri di travel anteriori.
Anche in configurazione MX
La Intrigue LT Advanced Pro ha una geometria regolabile grazie alla biella flip chip completamente nuova: è lo schema Maestro 3, che consente di modificare facilmente gli angoli del tubo sterzo e del tubo sella, l’altezza del movimento centrale e, per le taglie M e L, consente anche di variare le dimensioni della ruota posteriore tra 29 e 27,5 pollici, per personalizzare così lo stile di riding in base alle diverse condizioni del percorso e allo stile di guida.
Le taglie XS ed S, invece, sono progettate esclusivamente per la configurazione MX, con anteriore da 29 e posteriore da 27,5 pollici. È proprio questa configurazione la migliore per fornire un retrotreno giocoso e agile, e un avantreno veloce e stabile.
A tal proposito precisiamo che per le taglie M e L la ruota posteriore da 27,5 pollici è venduta separatamente.
Il Maestro nei dettagli
Lo schema elastico proprietario maestro (da più lustri caposaldo della tecnologia Giant) si adatta sia alle macchine da XC che ai modelli ad ampia escursione come questa nuova Intrigue LT Advanced Pro.
Anche in questo caso la curva quasi verticale che compie la ruota e la estrema linearità della curva di compressione consentono alla sospensione di rimanere sensibile sia rispetto ai piccoli che ai grandi impatti piccoli, senza toccare il fondo corsa negli eventuali colpi successivi. Questo significa migliore contatto tra pneumatici e fondo, migliore trazione, accelerazioni brucianti e perfetta esecuzione di curve e frenate.
In particolare Maestro utilizza quattro punti di articolazione strategicamente posizionati e due link che lavorano assieme per creare un unico elemento flottante che migliora l’efficienza della pedalata contrastando le forze di pedalata che altrimenti creerebbero una eccessiva compressione (squatting) o eccessivo ondeggiamento (bobbing).
Nella nuova configurazione Flip Chip – Maestro 3 impiegata sulla Intrigue LT Advanced Pro, il sistema consente alla rider di regolare rapidamente la geometria, per adattarsi meglio alle condizioni di guida e alla scelta dimensionale della ruota posteriore (29 o 27,5 pollici).
La regolazione influisce sull’angolo del tubo sterzo, sull’angolo del tubo sella e sull’altezza del movimento centrale utilizzando l’eccentrico flip chip situato sulla biella superiore della sospensione.
Maestro 3 fornisce tre posizioni (alta, media e bassa), utilizzando due diversi flip chip: una combinazione di chip in posizione alta o bassa oppure un chip in posizione centrale dedicato.
In particolare, nella posizione alta l’angolo sterzo più verticalizzato rende la guida più veloce, così come l’angolo di sella più “in piedi” pone la rider in una posizione più aggressiva. Inoltre, il movimento centrale più alto distanzia il pedale dal terreno, favorendo la guida su terreni ricchi di sporgenze o radici. È una posizione consigliata per terreni più stretti e tecnici.
Nella posizione centrale l’angolo sterzo più neutro rende la bici più controllabile, così come l’angolo di sella in posizione “media” pone il rider in una posizione di arrampicata “neutra”. Il movimento centrale di media altezza bilancia il lavoro del pedale e abbassa leggermente il baricentro. È una posizione consigliata per un mix generale di terreno più veloce/liscio e più lento/più tecnico.
Infine, nella posizione bassa l’angolo di sterzo più “lento” conferisce maggiore stabilità nel veloce e maggiore sicurezza sul ripido, posizionando la ruota anteriore un po’ più davanti. Inoltre, l’altezza limitata del movimento da terra abbassa il baricentro e aumenta ancora la stabilità in velocità.
Intrigue LT Advanced Pro: gli highlights
- Telaio e carro con carbonio e resine proprietarie, lavorati con lo standard manuale del monoscocca.
- Tecnologia sospensiva Maestro, con quattro punti di articolazione strategicamente posizionati e due bielle che lavorano insieme per creare un unico punto di articolazione flottante.
- Biella superiore realizzata con tecnologia del composito Advanced Forged, per una maggiore rigidità, durata e leggerezza.
- Sterzo Overdrive, per fornire prestazioni di sterzata precise grazie a cuscinetti sovradimensionati e a un tubo sterzo conico che assegna grande rigidità all’avantreno.
- Geometria Regolabile con il flip chip – Maestro 3, per regolare rapidamente la geometria e adattarsi a condizioni del terreno, allo stile di guida e alla scelta dimensionale della ruota posteriore.
- Configurazione MX, con le taglie XS e S con ruote 29/27,5″, e con taglie M e L che possono ospitare una posteriore da 27,5 o 29″.
- Portaoggetti integrato sul down tube, con uno scomparto interno che può alloggiare una borsa impermeabile per riporre gli oggetti essenziali.
- Ruote tubeless ready, per utilizzare una pressione bassa per maggiore trazione e controllo.
- Compatibile con pneumatici fino a 2,5 pollici, per la massima stabilità.
- Spaziatura dei mozzi Boost (anteriore 15×110 mm, posteriore 12X148 mm), per maggiore rigidità e maneggevolezza sui trail.
- Fodero orizzontale e tubo obliqui con protezioni, per tenere a bada i colpi di roccia e quelli della catena.
- Passaggio cavi interno, porte per cavi integrate, supporti per portaborraccia su tutte le dimensioni del telaio e compatibilità con UDH e Fox Live Valve.
La più costosa di Liv
E il prezzo? Oltre a quelli tecnologici va aggiunto che la Liv Intrigue LT ADV Pro ha anche il primato di “bici più costosa della linea Liv”. Nell’allestimento 0 (forcella Fox 36 Factory Live Valve, ammortizzatore Fox 36 Factory Live Valve, trasmissione Sram XX1, freni Shimano Xtr e ruote Zipp3 Zero Moto) la bici è in vendita al prezzo di 12.999 euro!
Ulteriori informazioni: Liv