12 giu 2016 – Michelin ha radunato a Venezia i giornalisti della stampa di tutti i settori in cui opera, per quanto riguarda la gomma, per fare il punto della situazione generale dell’andamento dell’azienda in Italia. Numeri importanti in tutti i settori per l’azienda che celebra quest’anno i 110 anni di attività nel nostro Paese.
«E cresceranno ancora di più – ha spiegato Lorenzo Rosso, presidente di Michelin Italia – visto che è stato previsto uno investimento di 180 milioni di euro fino al 2020 con, tra l’altro, il potenziamento dello stabilimento di Cuneo».
Numeri che anche nel settore bicicletta sono importanti e positivi. Avevamo lasciato Andrea Casamassima, responsabile del settore bici in Italia, alla presentazione della linea Power. Oggi lo stesso Casamassima ci conferma l’impatto positivo della nuova gomma sul mercato italiano.
«Già più di 500 negozi italiani hanno scelto di avere a disposizione dei propri clienti la linea completa di coperture Power – conferma Casamassima – e sono, praticamente, tutti i negozi più importanti per quanto riguarda il ciclismo di alta gamma»
La linea Power promette, test alla mano (scientifici, quindi ripetibili) un risparmio di 10 Watt (su un tratto pianeggiante a 35 chilometri orari) rispetto alla linea Pro4 e questo messaggio, assieme alle altre caratteristiche interessanti della gomma, è passato al pubblico che chiede il prodotto presso i rivenditori.
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Un risultato pure importante ed evidentemente di buona riuscita del prodotto grazie al passaparola considerando che l’azienda francese al momento non sponsorizza squadre importanti su strada. Prove in laboratorio e sul campo. I nuovi Power sono stati dati a 200 ciclisti che hanno percorso 1000 chilometri e nessuno ha forato.
Un altro laboratorio è ancora in corso, è quello di Paola Gianotti che sta percorrendo un’altra delle sue imprese.
L’anno scorso alla Transiberian Extreme è stato l’unico team, quello di Paola Gianotti, a non forare mai. Promette bene sulla resistenza e, anche sulle altre caratteristiche. D’altra parte è anche la prima gomma presentata sul mercato come “disc brake ready” per le caratteristiche del battistrada che permetton un ottimo grip proprio in frenata senza intaccarne la scorrevolezza.
GR