di Guido P. Rubino (riprese, Luigi Ciccarone)
Indagando sul mercato della bicicletta, siamo andati a fare una chiacchierata con un negozio di provincia, la Bottega del Romeo che si trova a Ispra, sulla sponda del Lago Maggiore in provincia di Varese. Non una grande realtà, nemmeno parte di una grande catena, ma proprio una bottega artigianale che, però, è molto attenta all’evoluzione del mercato per tenerne il passo.
Di qua sono passati diversi campioni, da Casola, a Contini e, oggi, Covi. Ma anche tantissimi clienti che vengono curati con l’attenzione dell’artigiano appassionato. Vi raccontiamo una storia che parla di campioni del passato e di oggi in un ciclismo che è cambiato così come sono cambiati i negozi.
Come si confronta una realtà del genere con la situazione altalenante di un mercato che è esploso al punto di non avere, molti casi, più bicicletta da fornire o lavorare con tempistiche insostenibili? Nella nostra inchiesta abbiamo parlato con grandi aziende (di Merida trovate qui articolo e video) che spingono verso una programmazione accurata per parare i contraccolpi del mercato, ma cosa possono fare i piccoli negozi che non fanno ordini da decine di migliaia di euro e più a volta?
Ecco cosa ci ha raccontato Lorenzo Franzetti, titolare di una realtà che ha una storia che parte dal 1935 e lavora a stretto contatto col suo territorio (Lorenzo è un giornalista e uno scrittore di ciclismo).
Il suo punto di vista è molto interessante e si rivolge anche alle aziende.
4 feb 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside