Dica 34 signor Cavendish! che capolavoro a Carcassonne. Prima Morkov ha cercato di lanciare Ballerini con un buco nel finale, poi ripreso da Cortina è ripartito Morkov sparando Cavendish sull’arrivo a braccia alzate. Trentaquattresima vittoria al Tour de France per l’inglese. Una pagina di storia scritta sul traguardo.
Un finale pazzesco in una tappa piuttosto tranquilla ma che ha accumulato fatica nelle gambe (non solo dei velocisti rimasti).
Ci ha provato anche Bradley Wiggins a portare l’attenzione su una cosa piatta destinata alla volata: “Attenzione – ha detto nel suo modo colorito dalla moto di commento – che anche in una tappa così ci sono tanti restringimenti, salti di rallentamento e rotonde che spesso chiedono di rilanciare la bici con tanta fatica, che alla fine si sente e resta nelle gambe”.
Cambia poco nella cronaca di una tappa destinata alla fuga a termine ben controllata dalla Deceunink. Certo è che queste fatiche – tappa mediamente lunga – poi si accumulano a fare da zavorra per i prossimi giorni.
E poi ci sono le cadute che sembra un appuntamento fisso in tappe di volata. Oggi a 60 chilometri dal traguardo diversi corridori sono stati coinvolti, tra cui Thomas, Declerq, lo stesso Yates, quest’ultimo ritirato.
Il resto è cronaca: treno e volata.
9 lug 2021 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside