31 ago 2106 – Se il passaggio ai freni a disco dà indiscutibili vantaggi in termini di potenze della frenata e costanza anche nel corso di lunghe discese, per molti è rimasto il dubbio che freni di questo tipo possano essere poco regolabili e quindi poco personalizzabili.
Sram esordisce nella presentazione dei nuovi prodotti affermando di aver preso il meglio dei due mondi dei freni a disco. La potenza dei freni a disco e la regolabilità e la personalizzazione dei freni tradizionali.
Sram Red eTap HRD vengono presentati come i freni a disco idraulici più evoluti del mercato. Al sistema di cambiata elettronica wireless si associa ora un sistema frenante evoluto. È possibile infatti regolare il punto di ingaggio del freno, ossia il punto dove, nel movimento della leva, il freni inizi la sua azione. Questa regolazione (che avviene intervenendo su un apposita vite) si somma (ma resta separata nella personalizzazione) alla regolazione del reach della leva, così da poter essere aggiustata a seconda delle misure del manubrio e delle dimensioni delle mani. Il risultato, ovviamente, è una modulabilità della frenata molto grande e che non fa rimpiangere quel che si può fare con i tradizionali freni a calibro.
Al tempo stesso Sram ha semplificato la manutenzione rendendo più rapido il settaggio iniziale con un montaggio molto rapido del comando freno.
Lo Sram Red eTap con il kit HRD ha un costo di 2,057.00 euro
Ulteriori informazioni: www.sram.com
Redazione Cyclinside