16 lug 2016 – I comunicati della giuria nel dopo tappa parlano chiaro: ogni giorno vengono controllate più di cento biciclette. Addirittura nella tappa a cronometro di ieri sono state controllate 427 biciclette per verificare che non ci fossero motori nascosti. I controlli avvengono con gli “ormai” classici tablet con antenna esterna per verificare la presenza di campi magnetici, ma anche con i rilevatori di calore (un motore, in azione, sviluppa calore) per controllare che tutte le parti della bicicletta siano regolari.
Ora si è andati oltre, come testimonia il team Katusha su Twitter. Alcune biciclette sono state sottoposte ad una vera e propria radiografia per controllare presenza di componenti irregolari all’interno. Ecco le immagini:
Very thorough bike control after TT. With x-rays. @IlnurZakarin #TeamKATUSHA #TDF2016 pic.twitter.com/sOj6GDNYzU
— KATUSHA (@katushacycling) July 15, 2016
Redazione Cyclinside