Il telaio della Team Machine SLR01 di BMC è il risultato di oltre 34.000 simulazioni su prototipi elaborati con un processo chiamato Accelerated Composites Evolution Technology. Non si tratta di prototipi realizzati realmente ma “solo” virtualmente nei laboratori della ditta elvetica. La fibra di carbonio viene elaborata appositamente per i telai così da poter ottenere il risultato voluto e adatto alle forme del telaio.
E quelle di casa BMC sono forme decisamente particolari e riconoscibili. Elaborate nel corso degli anni sono arrivate alla maturità attuale. Carro compatto, pendenti sottilissimi e dimensionamento dei tubi che diventa decisamente importante nella parte anteriore della bicicletta. In prossimità dello sterzo. Lo scorrimento dei cavi, ovviamente, è tutto in terno.
Il Team BMC monta componenti Shimano e le ruote Dura Ace nei diversi profili disponibili. Si torna in Italia con manubrio e attacco di 3T e la sella Fi’zi:k.
Info: www.bmc-switzerland.com
Questo articolo è realizzato in collaborazione con la rivista Sprint Cycling Magazine che potete trovare su Apple Store e Google Play Store
Redazione Cyclinside, 25 mar 2016
Vorrei segnalare che l’ultima foto dell’articolo sulla bmc srl01 in cui viene mostrato il sensore inserito nel fodero basso è di un Trek (Madone) e non c’entra con la bici dell’articolo
Grazie Daniele, provvediamo a rimuoverla. Ci è stata inviata nel pacchetto di immagini dal fotografo per errore evidentemente. Anche i colori sono diversi.