15 ago 2017 – Evoluzione più aerodinamica per la Reacto di Merida, versione 2018. Assottigliando la forma dei tubi è stata migliorata la penetrazione all’aria (la quantificazione è di circa 5 punti percentuali rispetto alla versione precedente della Reacto).
È stato abbassato anche l’innesto dei foderi posteriori e l’adozione di una curva monoscocca integrata con la linea della bici è stata un’ulteriore spinta all’aerodinamica di una bicicletta che è stata presentata sul mercato nel 2011 e si è evoluta tantissimo.
Reacto è la bicicletta utilizzata dai corridori del Team Bahrain Merida e sfrutta una nuova stratificazione di fibra di carbonio che contribuisce a rendere molto rigida una bicicletta pensata per i velocisti ma anche con caratteristiche di comfort molto elevate grazie anche al reggisella S-Flex con sezione trasversale più sottile e un’apertura più grande che migliora il comfort del 10 per cento.
Del lavoro sulla fibra di carbonio ha beneficiato anche il peso che ora si fissa a 1.695,5 grammi per il kit comprendente reggisella e forcella (la versione precedente era a 2.046 grammi).
Tubo di sterzo e tubo superiore sono stati pensati in abbinamento con il manubrio integrato Metron 5D di FSA con passaggio completamente interno dei cavi.
Nella zona del movimento centrale la sezione maggiorata offre tantissima rigidità.
La nuova Reacto, ovviamente, viene proposta anche in versione per freni a disco e sarà possibile vederla in anteprima a CosmoBike Show, a Verona, dal 15 al 18 settembre.
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Ulteriori informazioni: http://www.meridaitaly.it
Redazione Cyclinside