di Maurizio Coccia
Colpa di questa maledetta pandemia che ha sconvolto i nostri ultimi due anni; o più semplicemente colpa della super domanda che perdura più o meno dallo stesso periodo nella bike industry, tanto da far parlare di vero e proprio “bike boom”: fatto è che anche le migliori squadre professionistiche sono oggi chiamate a fare i conti con i ritardi nelle forniture di materiali che prima di tutto noi ciclomotori abbiamo imparato a conoscere negli ultimi ventiquattro mesi.
Nel nostro piccolo mondo di appassionati di materiali e tecnica può allora far notizia che anche un grande team come la Astana Qazaqstan di Vincenzo Nibali sia obbligata a utilizzare guarniture non esattamente compatibili con il resto del gruppo trasmissione; questo semplicemente perché il fornitore (e ribadiamo “fornitore”, non sponsor diretto) ha difficoltà a consegnare quei componenti ai vari costruttori (questi, sì, sponsor ufficiali) che a loro volta equipaggiano direttamente i “loro” team.
Quello che il meccanico della Astana ci spiega in questo video in effetti non è caso sparuto, ma circostanza assai diffusa nei team che utilizzano componentistica Shimano Dura-Ace di ultima generazione, ma che non sono sponsorizzati dall’azienda nipponica: molte squadre sono infatti obbligate a utilizzare la guarniture della precedente serie Dura-Ace R9100 a 11 velocità perché la guarnitura della rinnovata serie R9200 (quella semiwireles se a 12 velocità) è quasi introvabile non solo per il mercato dell’after-market, ma anche per quel segmento d’élite rappresentato dalla squadre professionistiche di ambito World Tour….
«Pur se non raccomandata – precisa Gabriele Tosello, decano tra i meccanici World Tour – la combinazione tra guarnitura “a 11” e gruppo “a 12” comunque funziona, pur se abbiamo rilevato un’usura maggiore della catena a dodici velocità, che per i nostri corridori sostituiamo dopo poco circa mille chilometri».
Ma oltre alle indiscrezioni, il “nostro” meccanico ci porta soprattutto a scoprire i dettagli delle fuoriserie azzurro/nere del team asiatico, che da Wilier Triestina riceve in uso una bici aero, la Filante Slr, e una da salita, la Zero Slr.
E che il team non sia sponsorizzato da Shimano lo si capisce anche dalla particolare puleggia inferiore montata sul cambio, una puleggia della Ceramic Speed con dentatura oversize, che rimpiazza quella prevista di serie dal deragliare posteriore montato. Il vantaggio? Nella scorrevolezza, ed è stata: «Lungamente provata nei nostri test»: ci assicura il meccanico Astana, che in questo video ci dispensa anche di dettagli sulle leggerissime e rigidissime ruote Corima MCC+, con struttura full carbon non solo del cerchio, ma anche dei raggi.
26 mag 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside