3 mag 2018 – Il Giro d’Italia inizia. Da oggi in poi sarà sempre domenica e ci saranno le gare da seguire. C’è tutto un Giro davanti, con le sue strade ed il suo pubblico. Il Giro che parte da più lontano come non è mai stato prima d’ora. Il via a Israele, nel nome di Gino Bartali che giusto ieri è stato insignito della cittadinanza onoraria dopo essere stato dichiarato Giusto tra le nazioni.
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Un’onorificenza che ha fatto discutere e che tira per la giacca la politica dove si dovrebbe parlare solo di sport. Politica che non si può nascondere e che c’entra pure, inevitabilmente. Noi vi racconteremo questo Giro d’Italia onorandone la sfida sportiva e non volendo parlare di politica. Ci sono altri luoghi per farlo e Cyclinside non è tra questi. Giusto per chiarezza. Ci piace pensare, come scrisse Marco Pastonesi qualche giorno fa, che Bartali forse oggi avrebbe portato l’acqua ai Palestinesi anche. Uomo buono e di grande cuore quale fu. È sicuramente in questa scia che ne ha preso le orme Gioia Bartali, presenziando alla cerimonia di attribuzione della cittadinanza del nonno.
Intanto il Giro parte e ci piacerà per come sarà. Sta dissipando i dubbi di una partenza così lontana con una macchina organizzativa di dimensioni probabilmente mai viste prima. Anche gli sfidanti alla Maglia Rosa sono di primo livello. Dal vincitore dello scorso anno Domoulin al nostro Fabio Aru, ma con lo scoglio di un Froome che, tra tante polemiche, non è al Giro per allenarsi ma per fare bene.
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Intanto arrivano le foto dalla Terra Santa e le dichiarazioni dei corridori. Dichiarazioni ovvie ma anche rassicurazioni: Froome è in corsa a pieno titolo e nessuna decisione disciplinare che dovesse essere presa in futuro inficerà il suo risultato alla Corsa Rosa. Questo tanto per chiarire che quella che vedremo sarà una corsa vera e con corridori super controllati, come sappiamo, più che in qualsiasi altro sport.
Fine delle chiacchiere. Domani si parte e sarà corsa vera con le tre tappe israeliane.
Ci sarà da applaudire, anche se un po’ a distanza.
Parte il Giro.
Evviva il Giro.
(ovunque sia).
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GR