L’ultima proposta di ruote firmate Giant, le CXR 1, presenta una caratteristica di cui si sente parlare sempre di più nel ciclismo: il cerchio “hookless”. Letteralmente il termine si traduce in “senza uncino”, vuol dire che la spalla del cerchio non presenta quella protuberanza, a uncino appunto, in cui si va a incastrare il copertone e che siamo stati abituati a vedere normalmente nei cerchi per copertoncino.
L’adozione del cerchio con profilo hookless per le coperture tubeless permette dei vantaggi importanti che sono facilmente visibili nell’immagine qui sotto:
Come si può vedere la gomma montata sul cerchio hookless ha una forma più naturale che le permette di esprimere al meglio le sue caratteristiche con vantaggio di tenuta e guidabilità per il ciclista.
Le nuove ruote Giant
Le nuove CXR 1 di Giant sono nate diversi anni fa (era il 2014) per il ciclocross e oggi si evolvono in un modello rubusto e leggero (1.398 grammi la coppia)
Un’innovazione chiave nella costruzione delle ruote CXR 1 è stata l’introduzione della tecnologia DBL (Dynamic Balanced Lacing), un procedimento che assicura la tensione ottimale dei raggi durante la pedalata: il risultato non è solo una maggiore efficienza nel rotolamento ma anche migliori performance e rigidità in fase di frenata.
La larghezza del cerchio di 25mm è la chiave della versatilità delle ruote CXR 1: sfruttando questo setup, i ciclisti possono equipaggiare pneumatici di misure differenti, dai 28-32C da strada fino ai 40-50C da gravel, ottenendo comunque i medesimi benefici senza aumentare il peso complessivo.
L’utilizzo delle ruote CXR 1 è rivolto al settore gravel e ciclocross.
Ulteriori informazioni: www.giant-bicycles.com/it
2 mar 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside