Due anni dopo averla introdotta sul mercato, Wilier Triestina arricchisce in modo significativo l’offerta della piattaforma Filante, modello di punta della Casa veneta, quello destinato alle corse di altissimo livello. E a giudicare dai fatti, anche il modello più apprezzato dai corridori equipaggiati “Wilier”.
Fino a ieri in gamma c’era la Filante SLR, che noi di Cyclinside avevamo provato qui; da ora la gamma si amplia con la versione SL, dove quella “R” in meno non sta certo a significare l’assenza di una indole racing, ma più che altro testimonia l’appartenenza a un rango qualitativo solo di poco inferiore.
A tal proposito Wilier stessa ci tiene a ricordare che «Dietro ad ogni decisione che ha portato alla nascita della SL non c’è un passo indietro quanto piuttosto la voglia di guardare avanti, utilizzando le tecnologie proprietarie con criterio e determinazione per incontrare un pubblico ancora più ampio».
Laminazione mirata al comfort
A cambiare, infatti, è solo e soltanto la laminazione del carbonio, qui pensata non tanto per economizzare i processi produttivi – e di conseguenza abbassare i costi -, ma più che altro per assegnare alla struttura caratteristiche meno “estreme” nel senso della rigidità e più consone in termini di comfort e assorbimento delle vibrazioni.
Per la precisione, a cambiare rispetto alla SLR è il modulo del carbonio, attraverso l’impiego di differenti tessuti di materiale composito che descrivono una diversa stesura dei fogli di carbonio nello stampo.
Il peso? A detta di “Wilier” siamo a 150 grammi di peso in più per ognuna delle sei taglie prodotte, rispetto alle omologhe taglie della sorella maggiore “SLR” rispetto alla quale eredita la stessa geometria, le stesse forme, le stesse soluzioni tecnologiche, la stessa resa aerodinamica e soprattutto lo stesso spirito racing del modello utilizzato dai professionisti della Astana Qazaqstan Team nelle competizioni World Tour.
Per quel che riguarda l’interfaccia con i componenti, invece, la nuova “SL” ricalca alcune caratteristiche della 0 SL, prima di tutto per quel che riguarda il set manubrio.
Integrazione intelligente
La Filante SL non ha nessun cavo a vista. Attacco e piega manubrio sono in lega d’alluminio con forma aero, che fende bene l’aria e mantiene inalterato il fascino della gamma prodotto Filante. Ed anche questa è scelta tecnica che ha permesso di contenere il prezzo senza sacrificare le prestazioni e la possibilità di personalizzare facilmente l’allestimento.
Sei taglie, finitura lucida
Filante SL rilancia le geometrie racing della sorella maggiore SLR. Sei le taglie telaio disponibili: XS, S, M, L, XL, XXL.
Tre i colori disponibili, solo con finitura lucida.
Allestimenti e costi
Ogni filante di serie SL è proposta con allestimenti non di assoluto vertice nella scala qualitativa dei partner della componentistica: questo sempre nell’ottica di conservare la qualità complessiva di ogni prodotto, con un prezzo decisamente più accessibile rispetto alla sorella maggiore. Ci basta dire che l’allestimento al top della variante SL ha un costo di ben 5.500 euro inferiore rispetto all’omologo montaggio di vertice della SLR.
Ecco nel dettaglio tutti i prezzi
- Shimano Ultegra e ruote Wilier NDR50KC, 7.000 euro
- Sram Force eTap AXS e ruote Wilier NDR50KC, 7.000 euro
- Campagnolo chorus e ruote Wilier NDR 50KC, 6.300 euro
- Sram Rival eTap AXS e ruote wilier NDR50KC, 5.900 euro
- Sram Rival eTap AXS e ruote Miche Synthium Aero, 5.100 euro
- Shimano 105 Di2 e ruote Wilier NDR50KC, 5.900 euro
- Shimano 105 Di2 e ruote Miche Synthium Aero, 5.100 euro