12 apr 2018 – Aerodinamica estrema e triathlon. È così che Wilier Triestina ha fatto nascere Turbine, la nuova bicicletta dedicata alla tripla disciplina.
Il telaio è stato sviluppato su quattro principi: aerodimica, efficienza di frenata, possibilità di assumere diverse posizioni in sella e facilità di trasporto. Si è anche pensato di lasciare grande spazio alla personalizzazione.
Ottenere una prestazione ottimale significa anche, per una bicicletta, lavorare sulla guidabilità. Questa è il risultato della scelta geometrica giusta, ovviamente, ma anche della sicurezza di una frenata potente e sicura quale può essere quella ottenuta con i freni a disco.
Le scelte aerodinamiche seguono i principi NACA con delle soluzioni di profili tronchi che riducono il peso e irrobustiscono la struttura.
La bicicletta nelle due versioni: Triathlon e cronometro.
L’adozione dei freni a disco ha permesso di allontanare le ruote dalla struttura principale ottenendo una riduzione importante della turbolenza così come lo studio effettuato sulla parte anteriore che prevede una forma altamente aerodinamica per forcella e tubo di sterzo che risultano perfettamente integrati e proseguono naturalmente sulla curva manubrio.
Il telaio è disponibile in tre dimensioni e due reggisella che, con il disegno particolare del manubrio, sono in grado di soddisfare le esigenze dei triatleti e di chi vuole utilizzare questa bicicletta per le gare contro il tempo. La Turbine riesce a soddisfare esigenze di guida diverse tra loro.
La possibilità di compattare il manubrio, poi, senza dover scollegare alcun cavo e quindi senza inficiare il set up originale della bicicletta, è un grande vantaggio quando occorre trasportarla.
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Ulteriori informazioni: https://www.wilier.com
Redazione Cyclinside