29 nov 2016 – Un disegno decisamente particolare quello di Askoll per le sue biciclette a pedalata assistita. La struttura di base è una bicicletta “normale”, ma dotata di cambio automatico Sram a due velocità inserito nel mozzo posteriore. Il telaio è in tubi di alluminio e tutta la parte elettrica è nella zona anteriore della bicicletta: il motore elettrico è all’interno del mozzo anteriore mentre la batteria da 300 Wh è fissata sul tubo di sterzo e può essere sostituita facilmente (o portata in casa per la ricarica). Questa soluzione mista permette di avere una bicicletta molto agile, ma senza i limiti del tutto compreso nel mozzo che, ovviamente, significherebbe un’autonomia piuttosto contenuta per le dimensioni limitate della batteria.
In questo caso l’autonomia è dichiarata fino ad un limite di 100 chilometri (ovviamente si tratta di condizioni ottimali) ed il tempo di ricarica è stimato in circa 50 ore (ma già con tre ore si arriva all’ottanta per cento). Il motore ha una potenza di 250 Watt nominale con una coppia massima di 50 Nm. Il peso complessivo della bicicletta è di 21,5 chilogrammi.
Ulteriori informazioni: https://mobility.askoll.com
Redazione Cyclinside