19 ago 2017 – L’apertura della bicicletta da corsa a terreni misti, con i modelli gravel, ha riportato in auge anche l’interesse per le biciclette da ciclocross con cui si stanno confrontando sempre più spesso i marchi principali. Non manca all’appello Canyon, con la Inflite Cf Slx interamente in fibra di carbonio con un telaio per freni a disco di appena 940 grammi nella taglia media.
La geometria è studiata per il ciclocross, riprendendo le forme della mountain bike ma migliorando la forma del tubo superiore per favorire il trasporto in spalla della bicicletta nei tratti a piedi. In questo modo si ottiene anche uno svettamento maggiore del reggisella così da dargli maggiore flessibilità e comodità nei tratti accidentati.
Anche afferrare la bicicletta per il tubo superiore diventa più efficace poiché la mano finisce naturalmente nel punto dove il mezzo è più bilanciato. Anche gli spazi lasciati per le ruote risultano molto ampi così da creare meno attrito possibile in caso di fango abbondante.
Anche la stabilità di guida risulta aumentata sfruttando la maggiore distanza tra i mozzi e un rake più ampio della forcella assieme ad un angolo di sterzo maggiorato (72,5 gradi).
Nello sviluppo geometrico sono state adottate addirittura ruote più piccole per i telai di minori dimensioni (XXS e XXXS) con versioni 650B che facilitano la distribuzione dei pesi e la guidabilità della bicicletta anche a ciclisti molto bassi.
La ruota più piccola nell’anteriore permette di disegnare un angolo di sterzo ottimale senza rischiare di rallentare le manovre nei percorsi più stretti come avviene con biciclette che devono accogliere comunque ruote di dimensione standard.
Galleria immagini
E vale la pena vedere anche questo bel video di presentazione:
Ulteriori informazioni: https://www.canyon.com/it/
Redazione Cyclinside
19 ago 2017 – L’apertura della bicicletta da corsa a terreni misti, con i modelli gravel, ha riportato in auge anche l’interesse per le biciclette da ciclocross con cui si stanno confrontando sempre più spesso i marchi principali. Non manca all’appello Canyon, con la Inflite Cf Slx interamente in fibra di carbonio con un telaio per freni a disco di appena 940 grammi nella taglia media.
La geometria è studiata per il ciclocross, riprendendo le forme della mountain bike ma migliorando la forma del tubo superiore per favorire il trasporto in spalla della bicicletta nei tratti a piedi. In questo modo si ottiene anche uno svettamento maggiore del reggisella così da dargli maggiore flessibilità e comodità nei tratti accidentati.
Anche afferrare la bicicletta per il tubo superiore diventa più efficace poiché la mano finisce naturalmente nel punto dove il mezzo è più bilanciato. Anche gli spazi lasciati per le ruote risultano molto ampi così da creare meno attrito possibile in caso di fango abbondante.
Anche la stabilità di guida risulta aumentata sfruttando la maggiore distanza tra i mozzi e un rake più ampio della forcella assieme ad un angolo di sterzo maggiorato (72,5 gradi).
Nello sviluppo geometrico sono state adottate addirittura ruote più piccole per i telai di minori dimensioni (XXS e XXXS) con versioni 650B che facilitano la distribuzione dei pesi e la guidabilità della bicicletta anche a ciclisti molto bassi.
La ruota più piccola nell’anteriore permette di disegnare un angolo di sterzo ottimale senza rischiare di rallentare le manovre nei percorsi più stretti come avviene con biciclette che devono accogliere comunque ruote di dimensione standard.
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Redazione Cyclinside