Nel nuovo regolamento amatoriale si è tornato a parlare anche delle regole che normano il settore delle ciclostoriche. Qualche anno fa fece piuttosto discutere la limitazione del regolamento a 120 chilometri che sembrava una spallata a molte manifestazioni storiche che superavano questo chilometraggio, a partire dalla stessa Eroica.
Le cose sono rientrate nel 2021 e, ancora di più, nel 2022. I nuovi regolamenti prevedono ora la possibilità di superare i fatidici 120 chilometri. Se nel regolamento 2019 le ciclostoriche erano definite tali fino a 70 chilometri e “Marathon Vintage” fino a 120. Successivamente si è permesso di superare i fatidici 120 chilometri alle Marathon Vintage che, da quest’anno, sono definite “Ciclostoriche Longe”.
Per la partecipazione è necessario sempre avere un tesseramento di tipo amatoriale o comunque un certificato medico relativo all’attività agonistica visto l’impegno che, pure ad andatura cicloturistica, è intrinseco in queste pedalate.
Nel regolamento 2022 c’è anche un’altra novità: si torna a parlare di casco omologato “consigliato”, non più obbligatorio come in precedenza, lasciando così spazio alle interpretazioni d’epoca anche per quanto riguarda la totalità dell’abbigliamento (che deve essere d’epoca o, almeno, di ispirazione vintage).
Vale la pena, a questo punto, riassumere il regolamento per le ciclostoriche riguardante le biciclette.
Le tre regole fondamentali sono:
- l’utilizzo di pedali con puntapiedi e cinghietto (sono comunque ammessi pedali “liberi”, senza puntapiede, ma tassativamente vietati quelli a sgancio rapido.
- Comandi cambio sul tubo obliquo con le classiche levette o, in alternativa, nella parte terminale del manubrio così come nelle biciclette da ciclocross d’epoca (i comandi definiti “bar end”). Niente comandi integrati alle leve manubrio.
- Fili dei freni esterni al manubrio, quindi niente fili all’interno della curva e nemmeno sotto il nastro (pure se permesso da qualche comando già sul mercato precedentemente al 1987 che rimane l’anno di demarcazione per le biciclette eroiche). Sono ammesse le biciclette con fili freni che scorrono all’interno del telaio.
Il telaio deve essere in acciaio o, in alternativa, in alluminio con tubazioni avvitate e incollate nelle congiunzioni (ad es, come avveniva nei telai Alan, d’epoca).
Si possono utilizzare biciclette costruite di recente ma di foggia vintage, quindi con telaio (inderogabilmente) in acciaio, pedali con puntapiedi, comandi sul tubo obliquo e fili dei freni esterni.
Anche la sella deve essere d’epoca o di ispirazione vintage (niente modelli in fibra di carbonio, per intenderci).
In ogni caso, se avete intenzione di partecipare a una ciclostorica, conviene leggere sempre con attenzione il regolamento della manifestazione così da non avere sorprese alla partenza.
Ulteriori informazioni sul regolamento federale si possono trovare sul sito ufficiale: https://amatoriale.federciclismo.it
7 feb 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside
Scrivo per segnalarvi che il 30 Ottobre si terrà la seconda edizione della Ciclostorica Puglia.
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