31 mar 2017 – Giorni caldi questi per i ciclisti e non solo perché si possono finalmente tirare fuori i pantaloncini e forse anche le magliette a maniche corte (magari di più nelle ore centrali della giornata), ma per le leggi che parlano dei ciclisti e notizie che fanno discutere. Dai ciclisti multati alla regola del metro e mezzo al sorpasso, con pro e contro e chiacchiere sull’argomento. Se ne parla comunque e già questa possiamo considerarla una cosa positiva.
Poi ci sono le aziende che puntano al mercato ma anche, coscienziosamente, alla cultura ciclistica. Perché pedalare non è solo saltare in sella e andare più forte e più lontano possibile, ma vivere nel mondo in maniera… sociale e civile.
Interessante quindi il lavoro che sta facendo Selle Royal la cui missione è dichiaratamente “supportare i ciclisti”. Ora è chiaro che una buona sella è il supporto migliore e istintivo cui un ciclista possa ambire, ma quello di Selle Royal è un impegno anche sociale. Il marchio, in particolare, si rivolge a chi utilizza la bicicletta per gli usi più disparati e di tutti i giorni, dallo spostarsi nella città al viaggiare. Utenti che vivono giornalmente l’esperienza del traffico e della convivenza con altri utenti della strada. Ecco allora che il compito di un marchio importante per numeri e qualità del prodotto non può prescindere anche dal contesto di utilizzo dei propri modelli.
Selle Royal sta portando avanti un progetto dedicato alla sicurezza stradale con il fine di dare uno strumento educativo per i giovani ciclisti. “Pedala in sicurezza con Mr. Roy” è il titolo di una sezione del sito di Selle Royal dove in maniera simpatica e con disegni chiari ai ciclisti di ogni età, si mettono in evidenza le 5 regole fondamentali per il vivere civile (e sicuro) in bicicletta. Il rispetto nasce dal rispetto, di se stessi e degli altri.
Per chi avesse in mente una sesta regola, poi, ecco l’invito a disegnarla direttamente e a spedirla a Selle Royal.
Si può partire da qui: http://www.selleroyal.com/it/junior
Redazione Cyclinside