7 mar 2018 – E sì che sembrava pure iniziata bene la stagione di Mark Cavendish, vincente in volata. Ma nelle ultime corse a tappe le cose si sono messe decisamente male. All’Abu Dhabi Tour il britannico è rimasto coinvolto in una caduta incredibile. Ancora prima del via della prima tappa, durante il tratto di trasferimento, l’auto del direttore di corsa ha avuto un rallentamento brusco. Paradosso ha voluto che a causarne la frenata improvvisa si dice sia stato un sistema di sicurezza anticollisione che non era stato disattivato sul veicolo. Frenata brusco e gruppo che si arrota con Cavendish a terra che si ritira ancora prima di partire.
Oggi Cavendish lo abbiamo visto arrivare al traguardo tumefatto, pesto e strappato dopo essere salito sulla bicicletta di scorta fornita dal team. Il corridore è caduto non si sa ancora perché, ma certo è che il velocista della Dimension Data non è uno che si tira indietro quando c’è da limare le ruote e prendere qualche rischio o forse c’è anche qualche nervosismo. Questione d’istinto e di sfortuna. Quella che ai campione si mette in riga assieme alla buona condizione nei momenti d’oro della carriere. Per Cavendish, evidentemente, questo non è il momento giusto.
Al momento Cavendish risulta arrivato al traguardo fuori tempo massimo e quindi fuori corsa (non ci sono ulteriori comunicazioni della giuria)
RC