3 mar 2019 – Siamo andati a rivedere gli appunti ed è da poco meno di un anno che Campagnolo ha presentato la sua rivoluzione “Movement” con l’introduzione delle nuove trasmissioni a 12 velocità per bicicletta da corsa. Una svolta epocale che la casa vicentina aveva presentato, e confermato, anche nella scelta dei rapporti.
In questo caso la svolta imposta da Campagnolo ha portato alla presenza sul mercato di due soli pacchi pignoni: semplificazione totale in grado di soddisfare tutte le esigenze di sviluppi metrici grazie anche alle scelte disponibili per la doppia moltiplica.
Ora stiamo per ripartire un’altra volta, in settimana si va in Spagna, dove Campagnolo ha annunciato il suo ormai tradizionale press camp per mostrare alla stampa tutte le novità dei prossimi componenti.
Cosa troveremo? È piuttosto facile immaginare l’evoluzione verso la componentistica elettronica del progetto 12 velocità.
Al di là dell’attesa logica, dopo aver presentato i componenti meccanici nella scorsa stagione, è anche facile da immaginare che uno degli argomenti principali sarà questo, osservando le biciclette dei corridori professionisti.
Nella foto che vi proponiamo in apertura c’è il dettaglio delle biciclette Colnago di corridori del team UAE, colti proprio all’UAE Tour.
Era già girata voce che le squadre fornite da Campagnolo avessero qualcosa da utilizzare di diverso rispetto allo scorso anno ed eccoci qui. È bastato ai fotografi curiosare un po’ nel gruppo per svelare l’arcano.
Pare, anzi, che la svolta 12 speed sia totale nel gruppo dei campagnolisti, proprio perché ora sarebbero coperte tutte le esigenze, sia per quanto riguarda i gruppi meccanici che elettronici. Risolto, quindi, anche il problema del cambio ruote che aveva portato, nella scorsa stagione, a rimanere tutti sull’11 velocità proprio perché i corridori ormai sono convinti della scelta a favore dei gruppi elettronici e quelli che ancora scelgono il meccanico si sarebbero trovati con difficoltà rispetto al cambio ruote.
Tutto qui? Chissà. Campagnolo spesso tira fuori dal cappello una “one more thing” da attirare l’interesse del pubblico. Ovviamente vi racconteremo tutto appena possibile.
GR