2 mag 2016 – Tempo di rinnovamento in casa Shimano. I gruppi elettronici non sono più un segmento particolare del mercato e sempre più ciclisti iniziano ad usarli regolarmente. Recentemente abbiamo visto Shimano presentare un’app per gestire manutenzione e configurazione dell’XTR Di2 (ce lo dice MtbCult.it) ed è naturale, allora, pensare che anche il futuro dei gruppi elettronici su strada possa andare in questa direzione.
Campagnolo ha già presentato la sua app MyCampy per gruppi da strada, ora pare proprio essere la volta di Shimano. Qualche voce al riguardo circola ma, soprattutto, vedendo quanto han fatto nella mountain bike, è logico aspettarsi il prossimo aggiornamento del Di2 di Shimano con una soluzione del genere. Poi si parla anche di un misuratore di potenza integrato nella guarnitura. E qui le possibilità di sviluppo con un’app direttamente del produttore diventano ancora di più.
Insomma, il futuro elettronico è molto più di un cambio comandato da un congegno elettronico.
Precisazione
A seguito di qualche commento e richiesta che abbiamo ricevuto abbiamo modificato il titolo, sostituendo la parola “comandare” che in effetti poteva apparire fuorviante con “gestire”. Pur essendo, ovviamente, nella capacità tecnologiche del sistema (e siamo sempre nel campo delle ipotesi visto che, su strada, al momento Shimano non ha presentato nulla di ufficiale) il fine dell’applicazione non è certo il cambiare da remoto, come qualcuno ha ipotizzato.
Il regolamento delle corse, infatti, vieta che una bicicletta possa essere in qualche modo gestita da qualsiasi cosa esterna al ciclista. E non avrebbe neanche senso.
Ha senso, invece, per le impostazioni personalizzate, il check veloce del sistema e altre funzioni evolute che possono essere sfruttate con un sistema elettronico.
Redazione Cyclinside
Eh secondo me sarebbe ora, svincolarsi dal sw su pc