di Guido P. Rubino
15 mag 2021 – “Nella fuga ci sono i numeri (…)”. La radio gracchia, la radio racconta. A inizio corsa bastano i numeri, che ogni direttore sportivo sa identificarli e associarli ai suoi cari, lì fuori a vento e pioggia, sole e polvere. Quei numeri un po’ anonimi, di cui a pochi interessano il padre e la madre, la famiglia e le speranze, sono “la fuga”. Radio corsa li identifica, li traduce, li scorta, li assiste, forse vorrebbe spingerli dopo averli detti così a lungo, per quasi tutta la corsa, li sente amici, sono diventati dei compagni di viaggio, come il dirimpettaio sul treno partito la mattina presto e arrivato di pomeriggio.
Il loro ruolo è far numero, appunto, riempire uno spazio e dare un colore alla corsa che così ha pure un marchio. Quello stampato su maglie e pantaloncini da far vedere bene. Una fuga fatta bene, a quel numero lì, può valere un contratto, firmato cognome e nome, su carta intestata. E allora, cari miei, quei numeri con cui nemmeno mi riconoscevate, diventano cifre a tre zeri, forse quattro se riuscirò a spendermi in numero ad altra tappa.
Che poi mica è facile diventare il numero in fuga: vorrebbero esserlo tutti quel numero detto da radio corsa. Tutti meno il numero che finisce con l’1. Identifica il corridore di punta di ogni squadra, quello che punta a far classifica o a vincere di più. A volte, nelle squadre con meno pretese, è anche lui destinato alla fuga, almeno lì sarà il più guardato se non ne avrà abbastanza per il traguardo.
Ecco, pensateli quanti sono, 176 al via da Torino, alcuni già fitrati dalle maledizioni della strada, toglietene 10, anche venti o 30, tanto per considerare i gregari con poca libertà oltre al supporto del capitano, e vi ritroverete con almeno 140 numeri che vorranno andare in fuga. Le statistiche, che sono numeri ragionati e ordinati dal caso, dicono che ne verranno estratti una decina, mediamente, ad ogni tappa. Alcuni ricorrenti, perché se c’è il corridore dedicato alla classifica, c’è anche quello destinato alla fuga. Quello va spesso in fuga ,allora, toglierà spazio ad altri numeri. Chi lo dice? I numeri, ovviamente.