24 ago 2020 – Vi siete allenati sui rulli durante il lockdown? potrebbe tornarvi utile per i Mondiali di e-sports che l’UCI ha programmato per 8 e 9 dicembre prossimi. Stavolta non c’è una località da stabilire ma solo un mondo virtuale, quello sì, già definito: sarà la piattaforma Zwift.
Diventa quindi realtà l’annuncio fatto lo scorso anno ai mondiali inglesi di estendere l’iride anche alle gare virtuali che, almeno nel nostro sport, sono fatte a suon di fatica reale anche se si resta, comunque, sui rulli.
Gli atleti potranno gareggiare da casa o dal centro di allenamento. Saranno due le categorie: Men Elite e Women Elite si sfideranno sullo stesso percorso e sulla stessa distanza, con i due Campioni del Mondo UCI 2020 che si aggiudicheranno la prestigiosa maglia iridata che indosseranno per gli eventi e-sports 2021.
Nel comunicato si legge che
“L’UCI assegnerà alle Federazioni Nazionali le quote di partecipazione che saranno annunciate in una fase successiva, sulla base di tre criteri: la classifica stradale UCI (a partire da giugno 2020), il numero di corridori iscritti in un pool di prova registrato, e il numero di corridori idonei sulla piattaforma Zwift.
Gli inviti automatici saranno inviati dall’UCI alle Federazioni nazionali rappresentate dalla più alta popolazione di ciclisti sulla piattaforma Zwift per ogni sesso e che soddisfano i criteri di cui sopra. Si tratta di 20 Federazioni nazionali (Italia, Belgio, Francia, Paesi Bassi, Australia, Spagna, USA, Gran Bretagna, Germania, Svizzera, Canada, Danimarca, Polonia, Austria, Colombia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Norvegia, Irlanda, Giappone) per l’evento maschile e 13 Federazioni nazionali (Paesi Bassi, Italia, Australia, Francia, USA, Germania, Belgio, Gran Bretagna, Polonia, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica, Giappone) per l’evento femminile. Ulteriori inviti jolly possono essere assegnati a singoli ciclisti dall’UCI. L’obiettivo è quello di garantire che tutti e cinque i continenti siano rappresentati sia nelle gare femminili che in quelle maschili e che sia possibile raggiungere lo stesso numero totale di iscrizioni femminili e maschili.Ulteriori informazioni sul percorso dei Campionati del Mondo UCI e sugli spot assegnati alle Federazioni Nazionali saranno rivelati in un secondo momento”.
Insomma una prova di cui tenere conto e certamente molto commerciale (l’assegnazione in base agli iscritti nei singoli paesi…) ma curiosa da vedere.
Redazione Cyclinside