1 set 2017 – È un meticoloso Sergio Finazzi e per lui la lavorazione del titanio è una sfida da portare sempre più avanti. Difficile che molli quando si mette in testa una cosa. Che sia una salita da sfinirsi – quando era corridore – che ora con la sua Nevi, azienda artigiana di lavorazioni in titanio conosciuta in tutto il mondo.
L’artigiano bergamasco ha presentato una novità dedicata al settore gravel. Una bicicletta interamente in titanio e montata con i nuovissimi freni a disco di Campagnolo. Una geometria quasi da mountain bike in una struttura volutamente da corsa. E i pregi del titanio nel fuoristrada sono tutti da apprezzare.
Affianco a questa novità al debutto a Eurobike va posta attenzione anche alle forcelle. Nella sfida al titanio Finazzi si è messo in testa di realizzare anche delle forcelle interamente nel pregiato materiale. Un lavoro pazzesco (ha usato questo termine per descriverlo), ma che porta a un risultato decisamente interessante. Per lavorare la forcella viene impiegato titanio sottilissimo: appena 0,5 millimetri (un millimetro per la forcella della Gravel), piegato e saldato con precisione estrema. La linea che ne risulta è decisamente elegante e, non secondario, nella costruzione su misura del telaio entrano in ballo anche i valori della forcella. Più su misura di così!
Ulteriori informazioni: http://www.nevi.it
Redazione Cyclinside
Come utilizzatore convinto di questo tipo di bici penso che nevi sia fra le massime espressione bi dici complimenti