17 dic 2018 – Alcùdia (Spagna) – Chi immaginava che il 2019 fosse l’anno del cambiamento, ancora una volta sarà costretto a ricredersi: anche per la stagione che inizierà a giorni, i professionisti continueranno ad utilizzare bici con freni tradizionali, al posto di quelle con freni a disco che ormai da qualche stagione stentano a “decollare” tra i pro.
Questa, almeno, è l’aria che tira nel big-team del ciclismo professionistico mondiale, quel Team Sky che da qualche giorno è impegnato per il primo ritiro invernale nell’isola di Maiorca, in Spagna, per la precisione nella località di Alcùdia.
Gabriel Rash, che del team inglese è il direttore sportivo, ci ha infatti confermato che solo alcuni degli “Sky” stanno utilizzando in questi giorni di ritiro delle Pinarello con freni a disco; quello di questi ultimi rappresenta tra l’altro un semplice test, che non necessariamente implica l’utilizzo imminente di biciclette “disc” nelle prossime gare di gennaio.
La maggior parte dei rider, quindi, sta continuando ad utilizzare le Pinarello F10 “tradizionali”, con freni rim brake. «Non sappiamo cosa faremo nel futuro – ha precisato Rash – quel che è certo è che l’inizio del 2019 sarà per noi simile al 2018, con solo alcuni corridori che utilizzeranno bici disc in occasione di gare particolari, che probabilmente saranno le Classiche del nord».
Tantomeno il direttore sportivo norvegese ha parlato di pressioni da parte di nessuno ad utilizzare o meno una determinata versione di bici: «Da parte di Pinarello oppure dei direttori sportivi non c’è mai stata alcuna pressione, in nessun senso».
Maurizio Coccia
Meno male che ancora qualcuno ragiona con la testa e non con il marketing