9 ago 2020 – A ricordarci di come siano cambiate le cose in casa Rai in ambito ciclismo ce lo ricorda, nelle corse che contano, un articolo che viene ripescato dai nostri lettori e torna popolare puntualmente. Ne siamo parecchio stupiti ma è, evidentemente, un segnale.
L’articolo ve lo riportiamo qui sotto, per chi volesse ancora leggerlo. Era un commento a seguito di quella rivoluzione che sorprese molti appassionati come una doccia fredda: la rimozione dalle telecronache della coppia collaudata Martinello – Pancani.
In queste prime corse abbiamo visto saldamente al microfono Andrea De Luca, ormai battezzato commentatore definitivo che è stato affiancato da Bettini, Garzelli e Ballan (nell’ordine per quanto riguarda Strade Bianche, Trittico Varesino e Milano Sanremo). I dubbi dei lettori rimangono e, a leggere i commenti social, è stato molto apprezzato Bettini, stabile Ballan, maggior distacco verso Garzelli, che non manca, invece, di commenti interessanti. Questione di gusti e di prontezza al microfono. Molti continuano a rimpiangere la coppia Martinello – Pancani, ma tutto sommato lo spettacolo maggiore lo fanno le immagini, e fino ad ora non ci hanno tradito.
Un po’ troppo sacrificati ci sono apparsi, ieri, due ottimi microfoni come Saligari e Rizzato. Complici dei problemi tecnici (ma anche con una bella giornata così?) le loro voci si sono spesso perdute nell’etere e spesso ci hanno privato di informazioni e commenti interessanti.
Commentatori Rai, la svolta strana (e le punzecchiate di Martinello)
Redazione Cyclinside
Ma vi sembra possibile che a 25 km. Dall’arrivo debbano trasmettere il telegiornale ,x sordo muti ??? Con tutto rispetto x loro ,ma quanti saranno stati i telespettatori interessati al TG LIS ? Ma chi decide queste cose in RAI ? Ma li pagano pure ? E io sono obbligato in bolletta ENEL a mantenere questi incapaci. Se hanno bisogno x fare i palinsesti mi offro volontario ,vengo gratuitamente ,sicuro di fare meglio di questi strapagati
La coppia Pancani / Martinello era una delle meglio assortite. Silvio come commentatore tecnico (e non solo) ha stile e tempi televisivi perfetti, ed un bel eloquio che non guasta mai!
A me piace molto anche Marco Saligari, che con un passato sia da corridore sia da tecnico in ammiraglia conosce e sa spiegare alla perfezione le dinamiche della corsa. Bettini ha dalla sua una grande simpatia. Garzelli e Ballan, a mio parere, dicono cose interessanti ma con poca proprietà di linguaggio…
Vedo in crescita il buon De Luca, che pochi anni fa era piuttosto impacciato e (con rispetto parlando…) un pochino dislessico.
D’accordo con Roby, ma che senso ha il TG LIS in quel momento e in quel contesto?
E cosa dire dei commentatori ? De Luca sarà anche preparato ma è di una noia mortale e non “buca”, come i vari Garzelli, Petacchi e Ballan (fa letteralmente dormire). Non basta essere stati campioni di ciclismo, servono altri talenti (vedi Cassani su tutti). Certo Bettini è al momento il migliore per verve e proprietà di linguaggio.
Ma quando al Lombardia, alla presenza dell’organizzatore Mauro Vegni si sottace dell’increscioso fatto della signora che in auto quasi travolge Schachmann e poi Ballan, commenta con una superficialità imbarazzante l’accaduto, come se fosse tutto normale in una corsa internazionale,….beh allora la RAI di regime tocca il fondo. Teme di disturbare i signori di RCS o sbaglio? Che pena !!!