21 lug 2016 – Fino ad oggi il Tour de France ha parlato abbastanza chiaramente: Christopher Froome è il più in forma, va forte in pianura e in salita e, purtroppo per gli avversari, anche in discesa. E la crono di oggi era un po’ il riassunto generale della situazione di forma dei corridori a oggi. Con la sorpresa Aru.
Froome è anche tattico perché abbiamo visto che quando c’era vento e si rischiavano i ventagli la sua squadra s’è mossa bene e Froome non ha perso un colpo. Anzi, poi col vento è scattato pure, dietro al supereroe Peter Sagan e ha lasciato tutti lì guadagnando pochi, ma simbolici, secondi.
Il Tour de France ha detto che gli avversari di Froome, al momento, non sono forti come lui. Anche Quintana, che prometteva sfracelli in salita, non è stato all’altezza delle aspettative. Anzi, nei momenti decisivi ha perso pure qualcosa.
Quindi le cose sono due: o succede qualche imprevisto in questi ultimi giorni (e il Giro ci ha insegnato pure l’inaspettato succede, anche se sperarci sembra un azzardo a questo punto), oppure bisogna inventarsi qualcosa.
Cosa?
Ok, ieri (ma ce n’era bisogno?) abbiamo saputo che aspettare l’ultima salita per attaccare Froome non serve Anzi, si può pure rivolgere contro agli attaccanti.
Resta solo un’alternativa: un attacco da lontano. Le forze in campo consigliano per un accordo “anti Sky”, perché qui l’avversario non è solo il corridore in maglia gialla, ma tutta la sua squadra fatta di campioni che negli anni scorsi aveva pure contro.
Però occorre rischiare, quindi avere coraggio. Anche di perdere le posizioni dal podio in giù. E sappiamo che al Tour de France pure i piazzamenti contano tanto.
Ecco, forse il problema è proprio questo.
Alternative? Un Aru in formato “Nibali ultima settimana al Giro” nelle ultime tappe. Un segnale oggi c’è stato e le prossime due frazioni lasciano spazio a immaginare qualcosa. Ma ci vuole coraggio, anche quello di mettere in discussione posizioni acquisite che possono fare comodo quando c’è da firmare i contratti.
Ci sono buone idee che sembrano promettere qualcosa. Preparate la birra per le prossime due tappe.
GR