10 gen 2019 – Premessa: siamo sempre nel campo delle ipotesi perché mancano notizie ufficiali, ma volendo fare un po’ di “fantaciclismo tecnologico” c’è da ragionarci un po’ su.
Un altro pignone potrebbe portare a un problema in più di compatibilità? A ben guardare, in effetti, le cose potrebbero andare a complicarsi un altro po’ per gli utenti, ma anche per i meccanici dei corridori.
Una volta c’erano Campagnolo e Shimano
Fino alle 9 velocità si potevano scambiare senza problemi (anche se non troppo ufficialmente) ruote tra sistemi Campagnolo e Shimano. L’arrivo delle 10 velocità ha portato a differenze di spaziature che hanno reso la cosa sconsigliabile dalle aziende (ne va anche della garanzia, ricordiamolo) ma anche con una imprecisione abbastanza evidente nel funzionamento per chi abbia voluto osare ugualmente. Ovviamente le stesse indicazioni sono vale per le 11 velocità, anche se qui (siamo sempre nel campo del fai da te, al di fuori delle linee guida ufficiali), la riduzione di spessori ha ridotto anche la differenza di tolleranze rendendo la cosa più fattibile pur se deprecata.
Sistema Campagnolo e Shimano/Sram
I produttori di ruote si sono quindi assestati sulla diversificazione di compatibilità verso Campagnolo e verso Shimano (cui, intanto, si era aggiunta anche Sram, arrivata sul mercato stradale in tempi più recenti). A cambiare, oltre alle spaziature che rendevano di fatto difficoltosi gli scambi di ruote per via di sistemi di leveraggi diversi, erano anche le impronte dei pacchi pignoni. Un ingranaggio Sram, per intenderci, si può montare su una cassetta Shimano, ma non Campagnolo.
Un “divorzio” annunciato tra Sram e Shimano?
Le cose sembrano ancora in evoluzione anche con le 12 velocità. Ferme restando le differenze di impronta delle cassette sulla ruota libera, le 12 velocità sembrano sulla via di segnare una separazione anche tra Sram e Shimano. Non tanto per la cassetta in questo caso, quanto per le spaziature tra i pignoni e gli spessori in gioco.
Da cosa immaginiamo una cosa del genere? Semplicemente andando a vedere quanto è accaduto in questo momento nella mountain bike. Lo Sram Eagle è un gruppo che prevede una cassetta a 12 velocità che prevede rapporti di leva differenti per azionare la cambiata rispetto a quanto avviene sul nuovo XTR di Shimano a 12 velocità.
Facile immaginare, quindi, che questa differenza possa ritrovarsi anche nei gruppi stradali di (più o meno) prossima uscita.
Ma ci sono meno pacchi pignoni
A conti fatti, allora, potremmo trovarci con un bel pasticcio di compatibilità che va a inserire, di fatto, una variabile in più nel già complicato mondo dei cambi ruota (già provato dalla questione freni a disco).
In realtà a questa eventuale complicazione potrebbe rispondere una semplificazione dei pacchi pignoni. Lo ha già dimostrato Campagnolo, numeri alla mano, che alla presentazione dei gruppi meccanici a 12 velocità, ha presentato “solo” due cassette di ingranaggi. Il merito è alle possibilità di assortimento dei 12 ingranaggi a disposizione dove vanno considerate anche le eventuali sovrapposizioni di sviluppi metrici analoghi che non renderebbero conveniente pensare a ulteriori variabili.
Immaginiamo, quindi, che anche i futuri player del mercato a 12 velocità si posizionino su linee guida di questo tipo.
Per chi volesse approfondire l’argomento, possiamo rimandare agli articoli in cui abbiamo già trattato la questione:
Campagnolo spinge Super Record e Record a “12 Speed”. Nasce il progetto Movement
Redazione Cyclinside
Io vedo la cosa dalla prospettiva opposta , un motivo di distinzione e quindi chiarezza